L’Aula della Camera ha votato venerdì sera la fiducia sulla manovra, poi è inizierà la lunga nottata per approvare il testo. C’erano due errori in altrettante tabelle allegate alla manovra. Il governo ha poi presentato due emendamenti per le correzioni. “Nella manovra non è entrata la sospensione del payback sui dispositivi medici ma il governo si è impegnato ad aprire un tavolo per affrontare il tema in tempi brevissimi”. Lo ha sottolineato la capogruppo di FdI in commissione Bilancio Ylenja Lucaselli a proposito della misura. Nella Manovra alla Calabria vengono destinati 440 milioni di euro, spalmati su quattro anni, per prevenire e mitigare il rischio idrogeologico e idraulico, nonché per le finalità di sostegno all’occupazione previste da un decreto del 1993 in cui c’era anche il finanziamento per i forestali.
Sono stanziati “in favore della regione Calabria” 50 milioni per il 2023, 100 per il 2024, 170 per il 2025 e 120 per il 2026, “a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione, programmazione 2021-2027”. L’assegnazione, “è ricompresa nel Piano sviluppo e coesione della regione Calabria”. “Caos manovra? Il retroscena lo svelo: Non c’era nessuno dei funzionari del Mef e della ragioneria generale, c’è stato un caos amministrativo e non politico”: Lo ha detto Federico Mollicone (FdI), presidente della Commissione cultura. “Non è ammissibile, non contestiamo i rilievi ma il fatto che non ci fosse nessuno nella seconda notte di voto sulla manovra, abbiamo dovuto mandare mail per avere risposte arrivate il giorno dopo ossia questa mattina. Durante la legge di bilancio ci sono tutti quelli del personale a Montecitorio, tutto era aperto ma i funzionari no”.
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