R. e P.
Dopo l’edizione 2022 a Polistena, approda quest’anno a San Ferdinando “L’ARTE DEL NOI. Dire, fare, sentirsi comunità”, la festa del volontariato della Piana che si terrà nelle sere di venerdì 21 e sabato 22 luglio nel suggestivo e accogliente scenario di Piazza Generale Nunziante su cui affaccia il Palazzo Municipale: questo il tema della conferenza stampa di presentazione svoltasi mercoledì 19 luglio presso la Sala Consiliare del Comune ospitante.
L’iniziativa è promossa e organizzata dal Centro Servizi per il Volontariato dei Due Mari – ETS di Reggio Calabria con il patrocinio e con la fattiva collaborazione dell’Amministrazione Comunale di San Ferdinando e con l’adesione delle associazioni Ados APS di Galatro, Agape ODV di Gioia Tauro, Aism sezione provinciale di Reggio Calabria Gruppo operativo Palmi-Polistena, Arci di San Pietro di Caridà, Auser ODV di Taurianova, Croce Rossa Italiana ODV Comitato di Gioia Tauro, Diabaino Vip ODV della Piana di Polistena, Il buon pastore ODV di Cittanova, Il Samaritano ODV di Polistena, Insieme noi con te ODV di Gioia Tauro, La fata turchina ODV di Taurianova, La fenice ODV di Polistena, Medmarte ODV di Rosarno, Omnia ODV di San Ferdinando, P.A. San Giorgio Soccorso ODV di San Giorgio Morgeto, P.A. San Pio ODV di Giffone, Santa Barbara ODV di San Ferdinando, Società Seminarese Storia Patria ODV di Seminara.
<<Una seconda edizione dell’ARTE DEL NOI, che fa tappa a San Ferdinando dopo l’esperienza entusiasmante vissuta nel 2022 a Polistena. Una festa che si candida a diventare un appuntamento ricorrente della Piana e della Città Metropolitana e che è pensata come tributo e contributo del volontariato all’idea di comunità>>, come afferma il presidente del Csv Ignazio Giuseppe Bognoni.
Per il vicesindaco del Comune di San Ferdinando, Ferdinando Scarfò, un’occasione per celebrare il principio di sussidiarietà sancito nella nostra Costituzione e per alimentare quei legami e quelle relazioni indispensabili per il raggiungimento del bene comune. Relazioni e legami che, come afferma Nicoletta Rossi, del direttivo Csv, sono tra le priorità del Centro Servizi reggino, che da diversi anni ormai è impegnato in un intenso lavoro di facilitazione di sinergie tra le associazioni dei territori, in particolare in quello della Piana, ricco di fermenti e di operosità
Il direttore del Csv, Giuseppe Pericone, si sofferma sul motto della festa e mette in evidenza come durante le due serate i volontari delle associazioni coinvolte, in modo corale, animeranno la piazza che li ospiterà celebrando le parole, i gesti, i sentimenti che muovono e alimentano le comunità.
Antonietta Nasso, volontaria dell’Associazione Il Samaritano di Polistena, ha ricordato l’esperienza coinvolgente della prima edizione dell’Arte del Noi passando simbolicamente il testimone alle associazioni di San Ferdinando, Omnia e Santa Barbara che – come affermano i presidenti Giuseppe Calì e Maria Campisi – sentono fortemente l’orgoglio e la responsabilità di accogliere nel loro comune volontari provenienti da tutta la Piana per testimoniare la bellezza e la gioia di spendersi per il proprio territorio.
Un programma ricco di attività e proposte molteplici e diversificate, quello dell’Arte del Noi 2023, declinato con registri e linguaggi alternativi e non convenzionali – dai laboratori di espressione corporea all’arte di strada, dal teatro narrazione ad attività creative e di cittadinanza attiva – in un susseguirsi di esperienze coinvolgenti, accessibili e aperte a tutti.
Si inizierà con l’arte del sorriso il venerdì intorno alle 19:30, con il raduno in piazza delle associazioni partecipanti e un laboratorio di yoga della risata, che farà da preludio alla festa e che sarà guidato dall’insegnante Anna Elisa Meliadò per offrire ai volontari, e a chiunque vorrà unirsi a loro, uno spazio di distensione emozionale e di attivazione energetica.
Alle 21:00 l’apertura ufficiale della manifestazione con i saluti istituzionali, durante i quali interverranno il Sindaco di San Ferdinando Dott. Gianluca Gaetano e il Presidente del CSV dei Due Mari Dott. Ignazio Giuseppe Bognoni.
A seguire, un breve momento scenico a cura delle associazioni svelerà le parole scelte dai volontari per declinare il concetto di comunità, parole che si trasformeranno poi in attività interattive a tema, che i volontari proporranno in piazza coinvolgendo i passanti nella costruzione partecipata di significati e di installazioni simboliche, mentre la serata si concluderà intorno alle 23:00 con una perfomance acrobatica dell’artista di strada Panca Slava che con il suo spettacolo “Non mi rompete le bolle”.
Animazione e coinvolgimento continueranno sabato sera, quando “L’Arte del Noi” troverà la sua massima espressione in un laboratorio creativo aperto che confluirà in un’opera collettiva diffusa, di decorAzione della piazza, a cura dei volontari e dei cittadini che vorranno unirsi a loro, sperimentando concretamente il potere di cambiamento che nasce dall’impegno e dalla partecipazione civica.
La festa si concluderà con lo spettacolo di teatro narrazione dal titolo QUINDICIMILA, di e con Renata Falcone, frutto di un lungo e accurato lavoro di ricerca storico-artistica portato avanti dall’autrice e attrice sulla storia delle raccoglitrici di olive nella Piana e nella provincia di Reggio Calabria: lavoratrici, mamme, mogli, “massa d’urto” che si è dimostrata decisiva, anche per gli uomini, nelle lotte sindacali degli anni ’50. Un’opera teatrale che custodisce e restituisce al pubblico la preziosa memoria di storie spesso taciute o poco conosciute e che tuttavia fondano le radici e l’identità di un popolo, un racconto attraversato da storie di solidarietà, di lotte contro le ingiustizie e di comunità che nella coesione trovano le energie per generare cambiamenti sociali significativi. Una narrazione di cui fare tesoro oggi, alla luce delle diverse umanità che nella nostra terra e nel mondo versano in situazioni di sfruttamento e di violazione dei diritti umani fondamentali.
A far da cornice alle due serate la mostra fotografica dal titolo Scatti di Valore, che accoglie gli sguardi dei giovani sui valori del volontariato, risultato di un’attività di sensibilizzazione che il Csv promuove da dodici anni nelle scuole secondarie di secondo grado del territorio provinciale.
La partecipazione a tutti gli eventi in programma è libera e gratuita, la festa è aperta a tutte e a tutti.