R. e P. 

Dodici mesi,un lungo cammino che coinvolge 14 comuni della Città Metropolitana di Reggio Calabria ,con diverse velocità d’azione determinate dal contesto sociale in cui si evidenziano i rapporti tra cittadinanza e istituzioni locali. Il progetto sostenuto da Fondazione Con il Sud denominato “Volontari Vagabondi”, si distingue per  l’ottimo lavoro dell’associazione capofila Avonid del presidente Aldo Maria Franco ed esplica i numeri e gli obiettivi raggiunti nell’emersione del disagio sociale e nel coinvolgimento della cittadinanza attiva .Il progetto di evoluzione della solidarietà è caratterizzato da un andamento diverso nelle diverse zone di azione. Differenze che nascono dall’approccio delle comunità territoriali, dalla percezione della popolazione del ruolo del volontariato, dalle condizioni socio economico e culturali  e dall’interazione tra amministratori pubblici e cittadini. I numeri fanno capire la grande disponibilità dei volontari che sono riusciti a fidelizzare i servizi di consulenza psicologica , di  assistenza alla mobilità e assistenza  infermieristica,dal punto di vista socio geografico, piccoli comuni come Cardeto sono riusciti a raggiungere obiettivi importanti ,grazie allo screening oculistico realizzato dal volontario medico oculista di Reggio Calabria e dall’azione dei volontari locali. Importanti anche i numeri raggiunti nel territorio di Roghudi. Nella zona jonica valida l’azione su Bova marina,Siderno,Sant’Ilario e Roccella,mentre nell’area tirrenica ,nei territori di Rosarno e Gioia Tauro , determinate condizioni socio economiche hanno influenzato il buon andamento delle attività. A Gioia Tauro ,comune gestito dai Commissari Prefettizi non c’è stato alcun contatto istituzionale,a Rosarno,nonostante i contatti con l’amministrazione comunale,non c’è stato coinvolgimento di associazioni locali. Nei territori di Oppido Mamertina ,Palmi e Motta San Giovanni,l’azione progettuale si esplicherà ulteriormente nei prossimi giorni con nuovi animatori territoriali e il comune di San Procopio sarà prossimamente coinvolto in attività di screening oculistico.I numeri sono positivi, l’indicatore “consulenze” ha dato ottimi risultati, facendo registrare quasi il doppio rispetto a quanto previsto (indicatore previsto: 180, indicatore raggiunto: 324). L’azione dello screening oculistico “Non perdiamoci di vista”, iniziato a luglio  fino a dicembre,facendo tappa in otto comuni, con un camper medico attrezzato, ha raggiunto 602 utenti, effettuando anche screening agli studenti delle scuole elementari di Bova marina,Gioia Tauro e Rosarno. Validissima anche l’azione del medico oculista volontario di Reggio Calabria ,con la nuova campagna “Sugar Eyes”  che con proprie attrezzature, coadiuvato dalla manager del progetto dott.ssa Monica Monica  e dal responsabile della comunicazione dott. Fulvio D’Ascola, ha visitato ben 510 persone nei licei di Palmi e Bova mari ,a Cardeto  coinvolgendo la popolazione e nella scuola elementare di Oppido Mamertina .Gli utenti raggiunti hanno apprezzato il servizio a loro reso, creando  empatia con il volontario che ha saputo instaurare un rapporto con il beneficiario,svolgendo una vera e propria “presa in carico” per diversi soggetti. Questo risultato è molto   significativo e dimostra come Volontari Vagabondi ha raggiunto l’obiettivo di utilità sociale,  migliorando la qualità della vita delle persone disabili o in disagio sociale, agendo sulla socializzazione,sulla cura della persona, nel supporto psicologico e nella consulenza tecnica,  attraverso l’azione volontaria ed itinerante di professionisti che offrono gratuitamente le proprie competenze ed il proprio tempo per gli altri. L’azione sul territorio prosegue, con attività di divulgazione delle tematiche della disabilità che saranno realizzate nelle scuole, ma anche con l’inserimento di nuovi territori in cui si svolgerà l’animazione territoriale.