Minorenni extracomunitari, per lo più egiziani, ospiti di un struttura ricettiva, circuiti fuori dalla stessa approfittando anche della loro fragilità economica e psicologica, con promesse di denaro, lavoro, beni o altro, e quindi indotti ad atti sessuali come palleggiamenti intimi, denudamenti, e altre “pratiche”.
È quanto ritengono di aver appurato i carabinieri della tenenza di Isola Capo Rizzuto che hanno per questo arrestato, su ordine del Gip del tribunale locale, un 54enne crotonese, che dovrà rispondere ora dell’ipotesi di reato di violenza sessuale su dei minori.
Il provvedimento, eseguito dagli stessi militari, ha recepito integralmente gli esiti delle indagini avviate nell’ottobre del 2022, quando alcuni minori ospiti del Centro d’Accoglienza attestato presso una struttura ubicata a Isola di Capo Rizzuto, richiesero l’aiuto dei Carabinieri per scongiurare degli altri episodi di presunti “abusi” che, secondo quanto raccontato dagli stessi, avrebbero già subito da parte di un soggetto proveniente dal capoluogo pitagorico.
Gli investigatori hanno approfondito le loro dichiarazioni, cercando riscontri ai racconti e per questo hanno acquisito numerosi fotogrammi registrati dai sistemi di videosorveglianza sia privati che cittadini, che hanno ripreso l’uomo nell’attivita di adescare, ma non nel far altro.
Ascoltati poi gli interessati, i responsabili della struttura (di cui è bene precisare l’arrestato non facesse parte), ed eseguite anche delle procedure di riconoscimento fotografico, effettuate dai “teste” con le cosiddette “modalità protette”.
L’articolata attività di indagine fa ritenere ai carabinieri di aver dunque raccolto diversi indizi a carico del 54enne che oggi è stato quindi sottoposto agli arresti domiciliari. Gli si contestano almeno undici episodi di violenza sessuale e numerosi tentativi di adescamento.
cn24tv.it