UN PRESUNTO APPALTO “PILOTATO” FINISCE SU YOUTUBE. IL SINDACO “INFAMI”
Riace è considerata la cittadina benemerita nell’accoglienza a profughi e richiedenti asilo, e ormai si sa che Domenico Lucano Sindaco di Riace, per la rivista statunitense “Fortune” sia uno degli uomini più influenti del mondo. Ma questo “Paradiso” dei migranti è una medaglia con molti rovesci ancora tutti da decifrare.
Un mese fa , erano stati mossi dei problemi, per quanto riguarda i servizi rivolti ai migranti, dalla prefettura di Reggio Calabria, dopo un ispezione effettuata a luglio, ma che però non sembrò preoccupare Lucano.
E ora, ecco una nuova pesante “grana” per il sindaco Domenico Lucano e la sua amministrazione che si trova facilmente reperibile sul web. Ignoti hanno infatti pubblicato su youtube un filmato, in realtà una semplice traccia audio, corredata da un’ immagine del primo cittadino e didascalie per lo più offensive. Vi si ascolta un colloquio tra il sindaco lucano e Maurizio Cimino e Renzo Valilà, sui ex colleghi di Giunta.
Tra i passaggi più significativi del dialogo, si coglie la volontà del sindaco chiaramente non troppo condivisa dagli assessori, di dirottare un finanziamento regionale destinato al dissesto idrogeologico per fare il campo sportivo.
Anche questa volta il Sindaco si difende. Non esita a definire <<infame>> chi ha avuto il coraggio di registrare quella conversazione. <<Ho semplicemente detto di cercare di mantenerci sotto un certo importo, perché se no le spese si dilatano e l’obiettivo non lo raggiungeremo mai. Lo scopo era quello di poter fare giocare i ragazzi, questo è stato il motivo>>
<<Ho sporto denuncia alla polizia postale per quanto pubblicato su youtube. Non so chi siano i miei nemici ,e non posso permettermi di incolpare delle persone, anche se ho dei presentimenti>>. <<Ho lavorato negli interessi della collettività, non certo miei personali. Si andrà a costruire un ponte nuovo sul torrente e si regimenterà la portata delle acque. Di fatto abbiamo il torrente Riace che durante l’alluvione ha palesato criticità, e l’area che lo sovrasta deve essere preservata da possibili frane. Questo terreno che sta al di sopra noi lo potremmo utilizzare, una volta messo in sicurezza, valorizzandolo per attività ricreative>>. <<Nessuno può farmi del male… ormai sono un uomo solo e non ho nulla da perdere. Non temo neanche i mafiosi>>.
Infine l’ex assessore Renzo Valilà , uno degli interlocutori del sindaco Lucano finito on line, ha avanzato richiesta scritta al prefetto di Reggio Calabria di <<avere al più presto un incontro al fine di chiarire la mia posizione in merito a quanto pubblicato>> sulla piattaforma informatica.
Carmen Fantò – telemia