Un pluripregiudicato 25enne lametino, A.A. le sue iniziali, è finito in carcere su richiesta della Procura Locale, con l’accusa di duplice tentato omicidio.

Secondo gli inquirenti Il 7 giugno scorso, intorno alle tre del pomeriggio, all’altezza di via del Progresso della città della Piana, durante un appuntamento che aveva con altre due persone, avrebbe estratto una pistola e, puntandola contro di loro, avrebbe fatto fuoco, senza riuscirvi perché l’arma si era inceppata. Subito dopo si era allontanato a bordo della sua auto imboccando le vie circostanti.

L’immediato sopralluogo svolto dai carabinieri subito dopo il fatto, ha consentito di repertare una cartuccia di pistola calibro 7.65, inesplosa, con l’innesco percosso; elemento che proverrebbe che l’azione di fuoco non si sia verificata a causa dell’inceppamento della stessa pistola.

Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme e condotte dalla Compagnia Carabinieri cittadina, svolte attraverso le analisi dei sistemi di videosorveglianza, dei tabulati telefonici, e tramite i cosiddetti servizi di Ocp (osservazione, controllo e pedinamento), hanno portato a raccogliere indizi a carico dell’uomo che è stato poi rintracciato nella notte dell’11 giugno all’interno del rione popolare Ciampa di Cavallo. L’indagato, dopo l’arresto, è stato portato nel carcere di Catanzaro.