Durante l’assemblea dei sindaci della Locride, il tema principale all’ordine del giorno è stato quello delle condizioni delle strade provinciali e delle arterie di collegamento della regione. L’avvocato Domenico Mantegna, consigliere metropolitano con delega ai Lavori Pubblici, ha illustrato la situazione attuale e le sfide che la Città Metropolitana di Reggio Calabria sta affrontando nella gestione della rete viaria.
Un Bilancio Insufficiente per la Manutenzione
Mantegna ha sottolineato come la gestione della viabilità sia fortemente limitata da risorse economiche insufficienti. La Città Metropolitana si trova a dover amministrare circa 1.800 km di strade provinciali con un budget di manutenzione ordinaria di soli 4 milioni di euro. “Una cifra esigua,” ha dichiarato, “che non consente interventi adeguati per garantire la sicurezza e la funzionalità delle infrastrutture.”
Le Difficoltà Burocratiche e la Richiesta di Intervento di ANAS
Tra le problematiche evidenziate, vi è la gestione delle competenze, ancora trattenute dalla Regione Calabria, che impedisce alla Città Metropolitana di avere la piena capacità economica per intervenire. Mantegna ha ribadito la richiesta formale al Governo e ad ANAS di riprendere in gestione le storiche strade trasversali, come la SP1, SP2, SP3 e SP5, che in passato erano strade statali. L’obiettivo è quello di ottenere risorse adeguate per la manutenzione ordinaria e straordinaria di queste arterie fondamentali per la mobilità della regione.
Il Caso della Bovalino-Bagnara e della Ionio-Tirreno
Un focus particolare è stato dedicato alla Bovalino-Bagnara e alla Ionio-Tirreno, arterie cruciali per lo sviluppo dell’area sud della Calabria. Mantegna ha ricordato che nel piano strategico della Città Metropolitana di Reggio Calabria queste infrastrutture sono considerate prioritarie, insieme al porto di Gioia Tauro, all’aeroporto di Reggio Calabria e alla Statale 106.
Facendo un parallelo con il recente completamento della Gallico-Gambarie, che ha rivitalizzato diversi comuni aspromontani, il consigliere ha chiesto pari dignità per i territori della Locride, con un impegno concreto per la progettazione e la realizzazione della Bovalino-Bagnara. “È giunto il momento di programmare interventi strutturali per restituire dignità anche a queste comunità,” ha concluso Mantegna.
L’assemblea ha ribadito la necessità di un’azione congiunta per sbloccare le risorse e garantire infrastrutture adeguate alla crescita del territorio. L’appello è ora rivolto alle istituzioni regionali e nazionali affinché si passi dalle parole ai fatti.