Un imponente incendio ha tenuto col fiato sospeso la comunità di Villa San Giovanni: il rogo è divampato alle prime luci del giorno di oggi, domenica 20 ottobre.
L’impresa si occupa di autodemolitore e di vendita ricambi ed opera nel campo della raccolta, del trasporto, del recupero e dello smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non, in particolare di materiali ferrosi e non, rottami, carta, alla plastica e legno.
Sul posto sono intervenute immediatamente le squadre dei vigili del fuoco che dopo alcune ore sono riuscite ad avere la meglio sul fuoco ma che stanno ancora operando per mettere in completa sicurezza l’area interessata.
L’intensità dell’incendio ha costretto il sindaco di Villa, Giusy Caminiti, a firmare una ordinanza urgente per la tutela della salute pubblica individuando l’area come soggetta a limitazioni.
Una decisione necessaria vista la vicinanza al rogo di abitazioni, campi coltivati e di altri insediamenti produttivi, senza contare che in prossimità vi sono anche aree pubbliche e soprattutto strade solitamente molto trafficate.
L’ordinanza sindacale ha così vietato di raccogliere e consumare prodotti ortofrutticoli coltivati nelle aree circostanti, il pascolo di animali, e l’abbeveramento da acqua che provenga dalle vasche di raccolta di quella piovana.