Oggi, dopo una lunga giornata di incontri e conversazioni telefoniche, abbiamo completato, col Commissario ad acta ed il Delegato del Soggetto Attuatore, il calendario delle vaccinazioni delle prossime settimane. Stasera, ho controfirmato l’accordo con i rappresentanti dei Medici di Medicina Generale (Medici “di famiglia”): saranno Loro ad occuparsi della vaccinazione degli Ultraottantenni, sia in ambulatorio, che a domicilio”. Ad affermarlo tramite il proprio account Facebook il presidente facente funzioni della Calabria, Nino Spirlì. Il governatore leghista ha fornito gli ultimi aggiornamenti sul programma vaccini a margine di un incontro telematico con alcuni rappresentanti dell’esecutivo nazionale.
“Oggi pomeriggio – ha continuato Spirlì – , ho avuto una cordiale conversazione telefonica con Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione, con Roberto Speranza, Ministro della Salute, e con Domenico Arcuri, Commissario straordinario all’emergenza Covid: tutti mi hanno assicurato collaborazione e disponibilità per l’attuazione del piano vaccinale rivolto al personale della Scuola. È un mio personale impegno preso con le Famiglie e gli Operatori Scolastici, al di là di ogni polemica pseudopolitica. Slitteremo di qualche giorno, ma docenti e non docenti avranno a disposizione vaccini e vaccinatori. Ringrazio il Rotary Club per aver messo a disposizione circa 100 medici, che si sommeranno ai medici arruolati dalla struttura del Commissario Arcuri. Resterò per poco tempo ancora, ma sarà tutto tempo dedicato alla Gente di Calabria”, conclude il presidente di Regione.
Completare la vaccinazione delle categorie della Fase 1 del piano (operatori sanitari delle strutture pubbliche, dipendenti ed ospiti delle Rsa) entro il 28 febbraio, dal 22 febbraio avviare la campagna per gli over 80, dal 25 alle forze dell’ordine e solo dal 10 marzo al personale scolastico. E’ il calendario dei vaccini in Calabria stabiliti dal delegato al Covid, Antonio Belcastro, aggiornato in una nota inviata oggi ai vertici della sanità.
Anzitutto vanno immunizzati gli ospiti delle Rsa. Belcastro precisa: “Con riferimento alle strutture residenziali per anziani e non autosufficienti, è necessario che per tutti i nuovi ingressi sia completato il ciclo vaccinale”. Da lunedì 22 febbraio (almeno stando alla comunicazione ufficiale), parte la vaccinazione per gli over 80. La vaccinazione dei più anziani (la stima è di 130.778 persone) sarà condotta dai medici di medicina generale (per cui è stato stipulato un apposito protocollo con la Regione), “presso i propri ambulatori ovvero presso i Centri di Vaccinazione delle Aziende Sanitarie”. Per chi invece è affetto da gravi patologie, “la vaccinazione verrà effettuata, prevalentemente, presso i Centri Specialistici che hanno in carico tali categorie”.
FORZE DELL’ORDINE A PARTIRE DAL 25 FEBBRAIO- Poi è la volta delle forze dell’ordine, che riceveranno il vaccino Astrazeneca. Per la polizia penitenziaria, vigili del fuoco, carabinieri, polizia, esercito, protezione civile, polizia locale, guardia di finanza, marina e capitaneria di porto, la somministrazione delle dosi “prenderà avvio indicativamente a partire dal 25 febbraio, presso i centri di vaccinazione ospedalieri e territoriali, previa presentazione degli elenchi”.
SCUOLE DAL 10 MARZO E CON PRENOTAZIONE SULLA PIATTAFORMA DELLE POSTE- “L’offerta vaccinale al personale scolastico ed universitario docente e non docente prenderà avvio indicativamente a partire dal 10 marzo presso i centri di vaccinazione ospedalieri e territoriali, previa prenotazione sulla piattaforma fornita da Poste Italiane”. Non è chiarito se sarà necessario chiudere gli istituti scolastici, questione su cui si era innestata l’ennesima polemica fra il presidente facente funzioni Nino Spirlì e i sindacati.