Riceviamo e pubblichiamo:
L’Unione dei Comuni della Valle del Torbido (RC), nel corso della seduta consiliare svoltasi in data odierna a Gioiosa Jonica, ha approvato all’unanimità una mozione proposta dal consigliere Pasquale Mesiti, con cui si impegna il Presidente e la Giunta dell’Unione a istituire una giornata ufficiale in cui si possano commemorare nella Vallata i meridionali che perirono in occasione dell’Unità d’Italia, nonché i relativi paesi rasi al suolo, avviando tutte le iniziative di propria competenza al fine di promuovere convegni, manifestazioni, giornate di studio, o eventi atti a rammentare i fatti in oggetto, coinvolgendo gli istituti scolastici di ogni ordine e grado e la società civile.
La data proposta nella mozione originaria – per omogeneità con altre mozioni analoghe presentate presso alcune regioni meridionali e al Comune di Napoli – era quella del 13 febbraio, giorno della capitolazione di Gaeta. A seguito di perplessità espresse da alcuni consiglieri in ordine alla possibile strumentalizzabilità in chiave filo-borbonica dell’evento e al fine di superare le conseguenti divergenze all’interno del consesso, si è convenuto, all’unanimità, di adottare la data asettica costituita dal giorno in cui si è svolta detta seduta di approvazione, cioè: il 22 maggio.
Ci si augura, quindi, che a partire dal prossimo 22 maggio, nel territorio della predetta Unione costituita dai comuni di Gioiosa Jonica, Grotteria, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone e San Giovanni di Gerace, si approfondisca il processo di revisione della storia ufficiale per garantire al Mezzogiorno la dignità e la consapevolezza che gli spetta, riconoscendo il prezzo complessivamente pagato, ieri come oggi (costante depauperamento di risorse umane ed economiche), dalle popolazioni del Sud all’Unità d’Italia.