Domenica 4 agosto si inaugurerà il nuovo ponte sullo Stretto di Messina che collegherà Calabria e Sicilia. Non si tratta della famosa infrastruttura in cemento e acciaio. Si sta parlando di un “ponte” di fede, spiritualità e preghiera. L’antica statua della Madonna della Montagna di Ganzirri, infatti, domenica prossima solcherà le acque dello Stretto per raggiungere la Cittadella dell’Immacolata di Bagnara Calabra. Un evento organizzato dalla Confraternita siciliana insieme all’associazione laicale degli “Amici della Cittadella” in occasione della festa di San Domenico, per pregare insieme in favore della pace nel mondo, in un momento storico così critico e drammatico.

Una peregrinatio Mariae che intende, inoltre, rinsaldare l’amicizia tra le due realtà associative e si propone di condividere un momento intenso di preghiera e di devozione nei confronti della Vergine santa.

Prima delle 18:00 è previsto l’arrivo dei pellegrini con la statua della Madonna di Ganzirri alla Cittadella. Subito dopo la preghiera del Santo Rosario, la solenne celebrazione eucaristica e la processione aux flambeaux lungo i viali interni del luogo sacro. Un’iniziativa che coinvolgerà numerosi fedeli che avranno l’opportunità di pregare dinanzi all’immagine della Madre del Divin Pastore. La Confraternita di Ganzirri ha origini antiche: la sua nascita è documentata in un medaglione in argento del 1736, anche se si pensa sia nata prima.
La bellissima statua è stata scolpita dall’artista Nuccio Bertuccio e benedetta per il culto pubblico il 30 agosto 1971 da Mons. Celona.
Questo evento segna il profondo legame che si è creato tra le due sponde dello Stretto e l’unione di preghiera per la pace nel mondo.

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