Aristide Bava
SIDERNO – L’iniziativa, in vista delle ormai imminenti competizioni elettorali , è abbastanza innovativa. Dopo una lunga serie di incontri e appuntamenti, il movimento politico “inpiedipersiderno” diffonde un vero e proprio “manifesto” elettorale ,corredandolo con la sottoscrizione di 100 firme di cittadini che hanno già inteso sposare il progetto . Al suo interno sei punti “per la Siderno che verrà” ovvero, precisa il documento, un elenco di propositi per disegnare insieme alla cittadinanza la Siderno del futuro e “per riscrivere insieme una nuova storia, che passi dall’impegno della società civile, delle associazioni, della cittadinanza e di tutti coloro i quali vorranno aderire al manifesto”. Un lavopro – è precisato – che ha visto mettersi insieme persone dalle identità diverse, da percorsi e background differenti, lavorare insieme e puntare sulla molteplicità di opinioni, “che sono una ricchezza e non un punto di scontro

Un bellissimo prisma politico, che ha visto coinvolti in questi mesi giovani e non, appassionati della politica e ragazzi animati tutti da un fattor comune, il bene di Siderno e la necessità di un’alleanza comune per risollevare la città dalle secche del commissariamento”. Anche la precisazione che “Quelle presentate sono solo le prime firme del nucleo costituente: chiunque vorrà, come già successo in questi giorni, potrà mandarci un messaggio o contattarci sui nostri canali social e sottoscrivere il nostro manifesto. Nei prossimi giorni sarà inoltre possibile consultare il manifesto e siglarlo direttamente dal sito internet www.inpiedipersiderno.it. Di seguito il testo del manifesto con i sei punti 1) Il movimento ha come fine unico e indiscutibile la rinascita culturale, politica, sociale ed economica di Siderno. Il bene della collettività è posto al di sopra di qualsiasi altro interesse che possa contrastare con esso; 2) #inpiedipersiderno è un nuovo soggetto politico nel quale sono confluiti cittadini che, andando oltre i propri orientamenti partitici e ideologici, si sono riconosciuti parte di un progetto comune che pone al centro il futuro di Siderno; 3) Le linee programmatiche del movimento, nonché quelle operative ed ogni singola questione che verrà affrontata in seno all’assemblea produrranno una decisione univoca e condivisa da mantenere in sede istituzionale ed in un tutte le sedi a ciò deputate. Non sono ammesse decisioni o prese di posizione contrastanti con la linea dettata dal movimento verso il quale i rappresentanti dello stesso assumono vincolo di mandato; 4) Qualsiasi decisione viene presa all’interno del movimento a maggioranza dei partecipanti all’assemblea o al consiglio direttivo secondo quanto contenuto nel regolamento; 5) Il movimento richiama i principi costituzionali di equità, uguaglianza e solidarietà, cardini della successiva azione di governo e della vita interna del movimento stesso. Il mancato rispetto di detti valori pone chi non li osserva in aperto contrasto con i principi del movimento, per detta ragione automaticamente fuori dal medesimo; 6) #inpiedipersiderno si propone di svolgere un’azione amministrativa e programmatica tesa allo sviluppo territoriale, sociale ed economico, diversa e nuova rispetto al recente passato. Per tale ragione rigetta le logiche e gli schemi che hanno contribuito al degrado della città.

FIRME MANIFESTO #INPIEDIPERSIDERNO

1. Carlo Tropiano
2. Michele Macrì
3. Andrea Roberto
4. Claudio Lodovico Reitano
5. Bruno Strangio
6. Domenico Macrì
7. Fabio D’Agostino
8. Fabio Trimboli
9. Francesco Falletti
10. Vincenzo De Leo
11. Francesco Rende
12. Mario Trichilo
13. Vincenzo Pasqualino
14. Giuseppe Galluzzo
15. Giuseppe Bruzzese
16. Vincenzo Caricari
17. Riccardo Errigo
18. Stefano Muscatello
19. Domenico Vitale
20. Christian Bolognino
21. Paola Albanese
22. Antonella Avellis
23. Ida De Beris
24. Francesco Romeo
25. Antonio Commisso
26. Antonio Crinò
27. Cristiana Multari
28. Giorgio Ferraro
29. Giulia Tedesco
30. Giuseppe Caruso
31. Marcello Attisano
32. Martino Ricupero
33. Massimo Diano
34. Domenico Sorace
35. Giuseppe Ferraro
36. Renato Scopelliti
37. Stefano Archinà
38. Vincenzo Maturo
39. Ines Alvaro
40. Daniela Calautti
41. Giuseppe Longo
42. Federica Princi
43. Domenico Falletti
44. Beatrice Condelli
45. Giulia Falletti
46. Maria Tarzia
47. Rosita Sainato
48. Cosimo Macrì
49. Roberto Roberto
50. Ester Catalani
51. Domenico Galea
52. Andrea Cannatello
53. Cosimo Reitano
54. Nicola Fiorenza
55. Domenico Fiorenza
56. Lorenza Fiorenza
57. Immacolata Giorgini
58. Luigi Sarroino
59. Raffaele Salerno
60. Giuseppe Barbuto
61. Antonio Ceraudo
62. Pino Ceraudo
63. Tito Albanese
64. Claudio Racco
65. Antonio Galluzzo
66. Carlo Stalteri
67. Beatrice Bruzzì
68. Angela Luana Bolognino
69. Vincenzo Malerba
70. Emanuela Romeo
71. Enzo Bruni
72. Maria Luisa Chiappalone
73. Giovanni Giglio
74. Cosimo Femia
75. Maria Vittoria Racco
76. Francesco Pedullà
77. Stefania Congiusta
78. Francesca Cinanni
79. Enrica Trichilo
80. Cosimo Piscioneri
81. Giuseppe Fiscer
82. Carlo Bolognino
83. Osvaldo Serra
84. Pietro Sgarlato
85. Milena Archinà
86. Francesco Sainato
87. Maria Laura Tropiano
88. Giusy Tedesco
89. Maria Tedesco
90. Walter Tedesco
91. Luigina Belcastro
92. Sara Archinà
93. Carmela Ieraci
94. Rossana Sigillò
95. Demetrio Costantino
96. Giovanna Di Bianco
97. Antonella Roberto
98. Giovanni Fazio
99. Valerntina Giovinazzo
100. Maria Teresa D’Agostino