ARISTIDE BAVA –

C’è un pizzico di Calabria  alla 81° Mostra internazionale d’arte di Venezia, Tra i film in programma anche “ Labirinti” diretto dal regista Giulio Donato , selezionato nella sezione “Confronti” delle giornate degli Autori che ha per protagonista il giovane attore Francesco Grillo, nato a Locri che vive a Bovalino, allievo della Scuola Cinematografica della Calabria di Siderno.

Una bella soddisfazione per la Scuola presieduta dal sidernese Lele Nucera e certamente altrettanta grande soddisfazione per Francesco Grillo, che ha già lavorato in altri film girati in Calabria tra i quali “Aspromonte, terra degli ultimi” e questa volta porta sullo schermo, da protagonista,  un personaggio complesso e intenso, in grado di affascinare e coinvolgere lo spettatore. Il film, in bilico tra realtà e immaginazione, racconta la storia di due amici che hanno preso strade opposte: le loro diversità affondano le radici nel contesto in cui si muovono e nel luogo in cui sono nati, un territorio imprigionato tra le aspre montagne della Calabria, e nelle difficoltà del presente.

Lo stesso Lele Nucera ha evidenziato, in un comunicato stampa diffuso dalla Scuola Cinematografica della Calabria il suo orgoglio per la possibilità di vedere Francesco  calcare il tappeto rosso di Venezia, e si dice  sicuro che la sua performance in “Labirinti” non passerà inosservata. D’altra parte la  partecipazione di Francesco Grillo al Festival di Venezia, in un ruolo così centrale, rappresenta un grande riconoscimento del suo talento e della qualità della formazione che ha ricevuto presso la Scuola Cinematografica, che lo ha  accompagnato sin dal 2019, dai corsi per adolescenti fino ai corsi Academy. Abbastanza emozionato il giovane attore locrideo che ha detto «quando si parla del festival di Venezia si pensa ad un lontanissimo traguardo, qualcosa che solo i grandi attori e  le grandi attrici attrici riescono a raggiungere. O almeno io la vedo così. Pensare che io, diciottenne calabrese, sarò là, mi sembra qualcosa di surreale e inverosimile. Ovviamente devo ringraziare la Scuola Cinematografica della Calabria per avermi supportato e avermi fatto crescere. Senza questa scuola non sarei riuscito ad arrivare dove sono adesso. Anche se la strada è ancora lunga, non vedo l’ora di percorrerla!».

D’altra parte la presenza di Francesco Grillo in un ruolo da protagonista conferma non solo le sue capacità artistiche, ma anche la solidità del suo  percorso formativo.Il film “Labirinti” sarà proiettato il 5 settembre alle 18.30 presso la sala Laguna ed è giusto aggiungere che la regia di Giulio Donato, già noto per la sua sensibilità e capacità di esplorare le sfumature dell’animo umano, ha trovato in Francesco un interprete ideale.