«È una giornata che sancisce che la nostra regione ha una mare estremamente praticabile, godibile, ed è anche la conferma che la politica che si sta facendo in Calabria, dal punto di vista ambientale, è quella giusta».
È quanto dichiarato a Tropea dal presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, durante la terza edizione di “Mare Pulito Bruno Giordano” 2021, in cui sono stati premiati i Comuni di Melissa e Roccella Jonica per essersi distinti nelle azioni a tutela del mare, per la gestione delle spiagge e per la qualità dell’acqua.
All’evento, che si è svolto nel porto di Tropea, erano presenti il comandante generale delle Capitanerie di porto e guardia costiera, ammiraglio ispettore capo Giovanni Pettorino; il sottosegretario per il Sud e la Coesione territoriale, Dalila Nesci; la presidente dell’associazione “Mare Pulito Bruno Giordano”, Francesca Mirabelli; il sindaco di Tropea, Giovanni Macrì; il prefetto di Vibo, Roberta Lulli; il direttore scientifico dell’Arpacal, Michelangelo Iannone, e il presidente Fee Italia, Claudio Mazza.
SPIRLÌ: «TERRITORIO DA VIVERE»
«La grande soddisfazione – ha aggiunto Spirlì – è di riuscire a raccogliere risultati frutto del lavoro degli amministratori locali e della Regione, per offrire a tutti un territorio non solo vivibile, ma di altissima qualità. Possedere 800 chilometri di costa significa che abbiamo più mare che terra. Per noi, la cosa più importante è rendere questo territorio il più vissuto possibile; poter raccontare di essere stati in Calabria e aver goduto, giorno dopo giorno, secondo dopo secondo, un mare meraviglioso e un’accoglienza altrettanto perfetta, da suggerire di ritornarci presto. «L’aver coniugato la tutela ambientale con la promozione della legalità – ha dichiarato il sindaco di Roccella J. Vittorio Zito – è il merito di questo premio e per noi è un grandissimo onore essere stati scelti come paese che lo merita».
aggiornato il 26 giugno 2021 alle 21: