Scilla (RC), 31 agosto 2024 – Momenti di paura questa mattina a Scilla, in Calabria, quando un costone di roccia si è improvvisamente staccato e si è riversato in mare, nei pressi di una spiaggia frequentata da turisti. Il cedimento ha provocato un forte boato, seguito da un’ondata di detriti che ha sfiorato le persone presenti sulla costa. Fortunatamente, non si registrano feriti.
Le cause del crollo non sono ancora state chiarite, ma si ipotizza che il distacco sia stato provocato da una combinazione di fattori geologici e meteorologici. Recenti piogge potrebbero aver contribuito a destabilizzare il terreno, già fragile per la naturale conformazione rocciosa della costa calabrese.
Le autorità locali hanno chiesto alla popolazione e ai turisti di evitare la zona fino a nuovo ordine. Nel frattempo, esperti geologi stanno effettuando rilevamenti per determinare se vi siano ulteriori rischi di smottamenti e per decidere quando sarà possibile riaprire la strada e l’accesso alla spiaggia.
Questo tipo di fenomeno non è nuovo nelle aree costiere della Calabria, caratterizzate da scogliere a picco sul mare. Già in passato si sono verificati episodi simili, ma le autorità assicurano che sono in corso piani di monitoraggio del territorio per prevenire ulteriori eventi.
La chiusura della statale 18 sta provocando disagi alla circolazione, poiché si tratta di un collegamento strategico per il traffico locale e turistico. Tuttavia, la priorità in questo momento resta la sicurezza delle persone e il ripristino delle condizioni di stabilità nella zona.
Le operazioni di messa in sicurezza continueranno nelle prossime ore, mentre le autorità raccomandano prudenza e il rispetto delle indicazioni fornite per evitare ulteriori pericoli.
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