Gli indicatori tecnici risultano una risorsa di fondamentale importanza per ogni trader, poiché semplificano notevolmente il processo di analisi tecnica.
Non a caso, diverse piattaforme propongono dei segnali di trading già pronti, proprio perché il processo di analisi risulta complesso e non tutti sono in grado di usare a dovere gli indicatori.
Un valido supporto alla propria attività finanziaria, che sia agli inizi o meno, sarebbe consultare il sito Investingoal, uno dei più importanti punti di riferimento per i trader italiani.
Indicatori tecnici: cosa sono?
Un indicatore tecnico per il trading online è equiparabile ad un osservatore esterno ed imparziale, il cui compito è mostrare visivamente l’andamento dei prezzi passati di specifici beni, dagli Indici alle materie prime, alle coppie di valute quotate sul Forex.
Mediante tali strumenti, i quali si presentano di solito come grafici, è possibile comprendere la posizione da assumere, cioè quali sono i momenti più adatti per entrare o uscire dal mercato.
In più, rendono più chiari i rischi che si corrono investendo su quel bene in quello specifico momento.
Dunque, gli indicatori tecnici sono estremamente importanti per capire la probabile direzione che un asset imboccherà, naturalmente in termini statistici.
Ciò significa che affidarsi a tali strumenti di analisi tecnica non significa riuscire a prevedere, in modo sicuro, quale sarà la tendenza di mercato.
Bisogna imparare a leggerli ed affiancarli ad altre indicazioni, così da valutare la situazione nell’insieme e contestualizzarla in base agli eventi esterni che influenzano i mercati e i probabili rischi che si è disposti a correre.
Indicatore MACD
L’indicatore MACD, acronimo di “MovingAverageConvergence-Divergence” è ampiamente utilizzato da ogni tipologia di trader, dal più esperto al meno intenditore del settore.
Si tratta di uno strumento di cui servirsi per generare segnali di acquisto/vendita.
Il MACD mostra segnali di convergenza o divergenza, da poter interpretare in maniera abbastanza rapida, così da orientarsi verso una scelta di mercato corretta.
Di norma, l’indicatore in questione si trova sotto al grafico dei prezzi, legato al bene che si sta valutando, offerto dalla piattaforma selezionata.
L’utilizzo di questo indicatore è molto ampio per la vasta gamma di informazioni possibilmente ricavabili, dato che appare ben strutturato.
Infatti, è caratterizzato da un istogramma che consente di capire se è meglio vendere o acquistare: se scende al di sotto dello zero, sarebbe meglio vendere. Al contrario, si sta leggendo un segnale d’acquisto.
Nonostante si tratti di strumenti che mostrano probabili tendenze, il MACD è apprezzato poiché ritenuto affidabile, risultando un buon alleato per farsi strada tra i complessi movimenti dei mercati.
Bande di Bollinger
Un altro indicatore abbastanza conosciuto tra la community di trader, sono le Bande di Bollinger, il cui nome è legato a colui che le ha scoperte.
Si tratta di uno strumento importante per misurare la volatilità dei mercati, caratteristica principale, ad esempio, del Forex.
Naturalmente, tale indicatore consente anche di valutare quale posizione assumere in base all’attuale situazione di mercato.
Le bande in questione non sono altro che delle linee; sul grafico ne appariranno tre. Una di queste rappresenta la media mobile, che si trova al centro. Il motivo è semplice: le bande alle due estremità vengono calcolate in base alla stessa media mobile.
Se il prezzo è compreso tra le due bande, allora è il momento adatto per approfittare delle tendenze seguite dal mercato.
Mediante tale indicatore, gli investitori possono ricavare utili informazioni, legate soprattutto ad un’eventuale espansione o diminuzione della volatilità.
Le bande di Bollinger s’impongono come un indicatore valido, soprattutto se affiancato ad altri strumenti tecnici, per meglio comprendere quali sono le future mosse che incrementeranno il proprio capitale.
Bisogna specificare nuovamente che nessun indicatore è affidabile al 100%, così come nessun investimento è mai esente da rischi. Bisogna riuscire ad elaborare una corretta previsione e studiare costantemente per reggere le repentine e continue oscillazioni di prezzi che contraddistinguono ogni mercato finanziario.
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