In pochissimi siti archeologici di epoca romana si possono ammirare, dalla stessa posizione, due stupendi mosaici pavimentali dei calidaria( vasche calde) e il sistema ingegnosissimo con il quale veniva riscaldata l’acqua.
Il sistema di riscaldamento( ipocausto) si trova dopo duemila anni in uno stato di conservazione ” incredibile” .
Se ne può ” leggere” perfettamente il funzionamento, con i tre elementi principali che lo costituivano:
– la galleria dei praefurnia( zona di lavorazione);
– le suspensurae( doppio pavimento );
– i tubuli di terracotta per il riscaldamento delle pareti e del pavimento.
I tubuli di terracotta, tenuti insieme da grappe in ferro, sono inglobati all’interno delle pareti e queste ultime sono rivestite con lastre di marmo di una bellezza “esagerata”.
Antonio Crinò