Aristide Bava
SIDERNO – Decisamente soddisfatti gli Operatori turistici della Locride per il grande successo riscontrato alla Bit di Milano dove il territorio è stato grande protagonista nel padiglione di ” Calabria Straordinaria”, allestito dalla Regione Calabria, che con le iniziative legate a ” Locride 2025″ hanno polarizzato l’attenzione di molti tour Operator Italiani e stranieri. Punti forti dell’offerta Locridea oltre alls scontata attenzione che hanno suscitato le spiagge e le coste del territorio sono state offerte decisamente variegate che unitamente al coinvolgimento del ricco patrimonio storico culturale legato soprattutto alla presenza di borghi antichi di notevole attrattiva, tra i quali l’incantevole Gerace e la preziosa Stilo che fanno anche parte dei borghi più belli d’ Italia . La promozione del territorio della Locride alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano è stata supportata da una serie di iniziative attivate dal Gal Terre Locridee ma anche dalla massiccia presenza degli Operatori turistici della Jonica Holidays, da anni avvezzi alla partecipazione all’importante “vetrina” turistica.
E sono stati proprio gli addetti ai lavori ad evidenziare a chiare note che la Locride, al pari dell’intera Calabria non deve essere percepita come un territorio importante turisticamente soltanto per il mare e er il sole, ma deve essere, piuttosto, considerata come un immenso contenitore di bellezza e di tante esperienze positive che spesso rimangono poco conosciute. Dal meraviglioso Aspromonte a quella eccezionale parte di Magna Grecia che si porta appresso pezzi di storia e di cultura enormi , itinerari enogastronomici straordinari, e tesori per certi versi inimmaginabili. Tutte cose che potrebbero dare veramente una notevole spinta al grande turismo ancora penalizzato, purtroppo, da infrastrutture non ottimali e da carenze del sistema trasporti. Ci sono però grossi punti di forza che difficilmente si possono trovare altrove, a partire dal turismo delle radici che può contribuire a promuovere un grande senso di appartenenza e identità culturale tra i visitatori, nonché a stimolare lo sviluppo economico e sociale delle comunità locali, ma anche del turismo religioso, ancora poco sfruttato o dello stesso turismo climatico che consentirebbe un noteviole allungamento della stagione estiva di cui potrebbero approfittare soprattutto i turisti della terza età. Insomma un turismo per certi versi diverso innovativo e maggiormente inclusivo che dovrebbe consentire di sfruttare al meglio la grande varietà di beni culturali e ambientali esistenti legati tra loro da un patrimonio immateriale esclusivo,certamente unico per antropologia, tradizioni, storia e ambiente. Alla Bit di Milano sono state poste le premesse per fare arrivare sul territorio un numero sempre crescente di forestieri anche perchè gli stessi Operatori turistici locali sono dell’avviso che, oggi più che mai, il segreto principale del nuovo turismo è quello di far conoscere di più il territorio nella convinzione che chi arriva nella Locride non può fare a meno di innamorarsi di questa terra. Malgrado i suoi difetti.