Una importante operazione di controllo interforze per contrastare il gioco illegale è stata svolta, nelle scorse settimane, tra le provincie di Crotone e Catanzaro.
Impegnati i Carabinieri, la Polizia, la Guardia di Finanza ed i funzionari dell’Agenzia delle Dogane, con l’unico obiettivo di identificare e reprimere l’esercizio abusivo in materia di giochi e scommesse.
I controlli hanno riguardato ben 44 esercizi commerciali, all’interno dei quali sono stati ritrovati e sequestrati 31 apparecchi di gioco non conformi. In particolare, molti di questi erano dotati di un’ulteriore scheda interna (detta “clone“) che permetteva di bypassare quella regolamentare fornita proprio dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
In questo moto si riusciva quindi a non segnalare la giocata e, conseguentemente, a non versare l’imposta. Al termine dei controlli sono stati denunciati 13 soggetti, per il reato di esercizio abusivo di attività di scommessa e frode informatica. Elevate sanzioni per due milioni e mezzo di euro e disposta la chiusura delle attività coinvolte per un massimo di 60 giorni.
cn24tv.it