Ugo Franco – Quanto avevamo previsto a metà dicembre dello scorso anno, sul movimento franoso in atto nel rione Pilatello di Stilo, dove c’é una fogna a cielo aperto che scarica sul terreno, che si sarebbe potuto ingrandire, si è verificato. Di sicuro all’instabilità già precaria del terreno si sono aggiunte le forti piogge dei giorni scorsi che hanno determinato uno spostamento di circa due metri a valle. Ricordiamo la preoccupazione di chi Giorgio Marrapodi, rappresentante delle circa venti famiglie residenti, che diceva <<È una fogna che non sappiamo dove va a finire e in casa ci sono sempre cattivi odori. Poi, quando piove dal pozzetto della fogna a pochi metri dalle case, che ha solo delle tavole di copertura, fuoriesce di tutto perché, evidentemente più a valle si sarà rotto qualche tubo a causa del movimento franoso in corso in questa zona, che avrà ostruito la condotta. Ho interessato del problema il tecnico comunale e ha risposto che non può garantire nulla>>.
Una situazione pericolosa perché il movimento del terreno ha intaccato la base del traliccio dell’Enel che, pare, trasporti una tensione di ventimila volt.
Qualcuno, nel tardo pomeriggio, ha allertato i carabinieri della stazione di Stilo che hanno fatto un tempestivo sopralluogo. Successivamente sono giunti i tecnici dell’Enel e i Vigili del fuoco di Siderno per un primo controllo e verificare la stabilità del traliccio. <<Oggi – riferisce il sindaco, Giancarlo Miriello – ci saranno i tecnici dell’Enel perché bisogna consolidare la base del traliccio con colate di cemento. Ricordo che per la presenza del traliccio in prossimità del centro abitato c’é un contenzioso con l’Enel perché deve essere spostato. Intanto, segnaleremo il movimento franoso alla Regione Calabria per un intervento urgente>>.