Dopo una settimana dall’alluvione che ha investito la locride, nella Vallata Stilaro si sta facendo, ancora, la conta dei danni. A Bivongi, purtroppo, monta qualche polemica sugli interventi di somma urgenza, in primis, su quelli fatti per sgomberare le strade da frane e detriti per togliere dall’isolamento alcune famiglie e i monaci che vivono al monastero di San Giovanni Therestìs. In merito, una dichiarazione forte del sindaco, Felice Valenti <<È vero, abbiamo fatto i primi interventi, grazie al supporto della Provincia di Reggio Calabria, per togliere dall’isolamento tre famiglie che vivono lungo la strada che porta alla cascata del Marmarico, precisamente in contrada Perrocalli e in contrada Vignali. Inoltre, non si potevano lasciare isolati i monaci ortodossi che vivono in preghiera e custodiscono il vicino monastero. Non volevamo si ripetesse quanto accaduto nel gennaio del 2009 quando, queste famiglie rimasero isolate per più di una settimana e gli stessi monaci bloccati per le frane lungo la strada che porta al monastero, e aggiungo che al caso s’interessarono i mass media nazionali. Non capisco chi è così interessato a vanificare quello che di buono si sta facendo anche per quei cittadini, maggiormente agricoltori che, specie in questo periodo, sono impegnati nella raccolte delle olive che contribuiscono al mantenimento dell’economia di ogni famiglia. I nostri sforzi, perciò, anche se qualcuno rema contro, sono mirati, anche alla pulizia delle strade interpoderali. Sono – conclude Valenti – fortemente rammaricato e umiliato per certe critiche che giungono specie da chi dice di amare il proprio paese>>. Subito, dopo lo sfogo del sindaco, giunge la lieta notizia dell’assessore provinciale, Mario Candido <<La mia, solo per comunicare che domani (per chi legge oggi), inizieranno i lavori in località Acqua Calda per riaprire il tratto di strada provinciale Sp95 interessato da una voragine provocata dalla recente alluvione. Ciò dimostra la serietà della Provincia che ha mantenuto quanto comunicato nell’assemblea con i sindaci e la Regione di lunedì scorso. Quindi, non false promesse ma cose certe che dimostrano l’impegno sul territorio del presidente Raffa e del suo staff periferico. Mi auguro che non ci siano intoppi e posso concludere affermando che, quasi sicuramente, entro una giornata di lavoro si riempirà la voragine e si metterà in sicurezza il tratto di strada, permettendo il transito ai veicoli>>.

Ugo Franco

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