Avrebbe investito col suo fuoristrada un pedone che era a piedi sul largo al termine di via Mare Ionio, nella frazione di Steccato di Cutro, per poi andare via senza prestare soccorso.
È quanto contesta il Pm della Procura della Repubblica di Crotone ad un 28enne di Mesoraca, P.A. le sue iniziali, che è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e che ora si trova rinchiuso nel carcere del capoluogo pitagorico, dovendo rispondere dell’ipotesi di reato di tentato omicidio, dato che il magistrato sospetta l’intenzionalità del gesto da parte dell’uomo, sebbene al momento i motivi siano ancora ignoti.
I FATTI risalgono alla nottata di ieri, giovedì 18 luglio: i carabinieri delle Stazioni di Scandale, Cutro e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia pitagorica sono intervenuti sul luogo, a Steccato, dove poco prima era avvenuto l’incidente.
All’arrivo dei militari la situazione è apparsa subito grave: la vittima, un giovane del petilino, era a terra, in gravi condizioni, soccorsa dal personale del 118, mentre l’investitore si era dileguato.
Gli accertamenti eseguiti dai militari di Crotone, con l’indispensabile supporto dei colleghi di Petilia, sono scattati immediatamente ricercando testimoni che potessero fornire particolari, informazioni e ogni possibile traccia; comprese le immagini di videosorveglianza.
Già nella giornata di ieri i sospetti si sono così indirizzati in maniera univoca sul 28enne che dalle prime ricostruzioni, alla guida di un fuoristrada, si ritiene abbia investito l’altro giovane. I carabinieri spiegano che il soggetto si sarebbe immediatamente dato alla fuga, ricomparendo a Mesoraca nella serata di ieri.
La vittima, invece, si trova al momento ricoverata nell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, in gravissime condizioni.
cn24tv.it