Nella giornata di ieri si è tenuto un incontro presso la sede dell’Assessorato alle infrastrutture della Regione Calabria tra l’Assessore Musmanno, l’Anas e le Associazioni aderenti a “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”. Presente anche Enza Bruno Bossio, deputata e componente della Commissione Trasporti alla Camera ed il consigliere comunale di Rossano Teodoro Calabrò.

Nell’ambito del meeting sono state illustrati gli interventi previsti sull’intera S.S.106 ed in particolare quelli del Piano Pluriennale Anas 2016-2020 di cui l’Associazione parlerà nelle prossime settimane, gli interventi straordinari ed insieme gli interventi già previsti sulla statale come ad esempio il 3° Megalotto checollegherà Sibari fino a Roseto Capo Spulico.

Per conto del basso jonio catanzarese ha fatto delle osservazioni, avanzando delle proposte risolutive urgenti per la messa in sicurezza del tratto Davoli-Badolato Monasterace, un referente dell’Associazione “Amici di Danilo” che ha sottolineato l’urgente necessità, da parte del Governo nazionale e Anas di concerto con i Comuni interessati e la Regione, di avviare in tempi stretti e certi un piano di investimento serio e concretoper l’immediata messa in sicurezza di un tratto tra i più pericolosi ed obsoleti dell’intera 106.

Per l’area grecanica reggina, invece, sono state le Associazioni “Ancadic Onlus” e “Amici di Raffaele Caserta” attraverso i loro referenti Vincenzo Crea e Carmelo Fedele, ad illustrare le diverse e svariate criticità ed ampiamente già segnalate nel passato a chiedere interventi immediati e risolutivi delle tante criticità ancora esistenti.

L’Associazione “Basta Vittime” dopo aver chiesto chiarimenti ed informazioni sul 3° Megalotto ha poi illustrato le diverse e svariate criticità presenti: rotatorie realizzate e da realizzare possibilmente non nel corso della stagione estiva, particolari criticità presenti sull’intera rete (strade in condizioni pessime, che si allagano quando piove, poco illuminate, ecc.), il Ponte Allaro di Caulonia, la frana in atto a Capo Zefirio, ecc.

Queste, insieme a tutta una serie di criticità, sono state portate all’attenzione delle Istituzioni presenti dalle quali ora ovviamente ci si aspetta delle soluzioni.

L’Associazione, inoltre, ha voluto porre un accento su alcuni lavori di messa in sicurezza evidentemente non realizzati a regola d’arte mentre ha dimostrato anche la grande inutilità di alcuni interventi che sono ritenuti uno sperpero di denaro pubblico come la rotatoria realizzata tra Cirò Marina e Torre Melissa: “un’autentica vergogna che offende l’intera Calabria, un intervento eticamente e moralmente inaccettabile” è stato detto.

“Basta Vittime” infine ha ringraziato l’Assessore regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno, l’Anas eEnza Bruno Bossio per l’invito ad un incontro istituzionale “che – offermano – riteniamo d’importanza storica. Finalmente la Regione Calabria ascolta e fa proprie le diverse istanze avanzate dal mondo dell’associazionismo impegnato sulla S.S.106. Finalmente abbiamo avuto modo di percepire un nuovo protagonismo da parte del Governo che è pronto ad avviare una campagna di investimenti importanti sulla S.S.106”.

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