SABATO A SIDERNO IL “GIOMO TRICHILO”
Aristide Bava
SIDERNO – Tutto pronto per la cerimonia di premiazione del “Giomo Trichilo”, premio di poesia dialettale, giunto alla sua quattordicesima edizione. I riflettori si accenderanno sabato 5 agosto, a partire dalle 21, in Piazza Vittorio Veneto a Siderno. Anche quest’anno sono state tantissime le adesioni al concorso in particolare da parte di poeti dialettali residenti in ogni parte della regione ma anche del Nord Italia, segno evidente che il dialetto è ancora vivo e riesce a interessare molti autori che si esprimono in dialetto con grande padronanza, evidenziando anche importanti conoscenze culturali. Tre le poesie vincitrici che saranno rese lette dagli autori nella serata finale del Premio. Nel corso della serata sarà consegnato pure il premio alla carriera al Dott. Antonio Marziale, attuale Garante per l’infanzia della Regione Calabria . Giusto ricordare che il premio “Giomo Trichilo”, negli anni, ha ospitato alcuni grandi personaggi della cultura popolare calabrese. Tra gli altri Rocco Ritorto (che è stato per tanti anni il presidente della giuria), il noto poeta di Pazzano, Giuseppe Coniglio, lo stesso Paolo Catalano (autore letterario di grande valore), il “meridionalista” Pasquino Crupi, Salvatore G. Santagata, il caporedattore della Rai Enzo Romeo, Franco Blefari, l’ex direttore della TG Rai Domenico Logozzo, l’autore dialettale di Brancaleone Totò Mediati, l’editore di Reggio Tv e assessore provinciale alla cultura dott. Eduardo Lamberti Castronuovo, il direttore Carmelo Filocamo, il giornalista Rai Gregorio Corigliano , lo scrittore Mimmo Gangemi e il sindacalista Luigi Sbarra. Tutti personaggi, nei loro campi, di grande spessore . Per l’ormai consueta rappresentazione teatrale finale, quest’anno sarà rappresentata dalla Compagnia ATRJ di Roccella Jonica, la commedia brillante in tre atti “A Ruga Vecchja- Ciopa” scritta e diretta da Pino Carella . . L’idea del premio dialettale è nata quattordici anni fa quando, l’associazione culturale l’ Eco di Siderno, diretta da Antonio Tassone, decise di dedicare una serata al poeta dialettale sidernese Giomo Trichilo, la cui originalità stava nel fatto che, pur essendo analfabeta, riusciva a comporre versi in rima di eccezionale valore letterario tanto che, da semplice “bovaro” quale era, veniva chiamato da giudici, notai, politici per allietare le loro serate conviviali. Col passare degli anni la manifestazione si è allargata e si è ritagliata un suo spazio significativo nell’ambito degli avvenimenti culturali della Locride. Una scommessa vinta, quindi, che valorizza il dialetto nella sua espressione creativa e artistica. Il “Giomo Trichilo” è servito anche in tutti questi anni a far scoprire che ci sono tantissimi autori, anche sconosciuti al grande pubblico, che si divertono a comporre versi ludici, ironici o di stringente attualità. La manifestazione sarà presentata da Ugo Mollica.
Aristide Bava
nella foto il presidente dell’Associazione Culturale L’Eco di Siderno, Antonio Tassone