La Corte d’Appello di Venezia decima gli aspiranti avvocati calabresi. Sono infatti terminate le operazioni di correzione e solamente il 32% dei praticanti ha superato la prova scritta. Sarebbero poco più di 330 i futuri avvocati che hanno avuto accesso alla seconda fase dell’esame con la prova orale.
Per loro si partirà a settembre ed è stata sorteggiata la lettera “R”. Quasi certamente, se non ci saranno nuove disposizione, l’esame sarà effettuato come sempre nelle stanze della Corte d’Appello di Catanzaro.
Un dato in linea con quanto sta avvenendo negli ultimi anni, l’anno scorso la Corte d’Appello di Torino promosse il 35% dei candidati calabresi. Anche quest’anno il risultato ottenuto dalle future toghe calabresi è, almeno per il momento, tra i più bassi d’Italia.
L’articolo completo nell’edizione odierna di Catanzaro della Gazzetta del Sud.