l 4-0 finale è un passivo forse troppo pesante per quello che si è visto in campo. Il Sinnai ancora una volta fatale alle calabresi.
Finisce il sogno Final Eight per lo Sporting Locri che viene eliminato dalla squadra che forse più nel corso della stagione aveva messo in difficoltà le calabresi, Il Sinnai di Venessa Pereira. Le sarde, in una partita comunque giocata alla pari, passano con un largo 4-0 che forse non rispecchia ciò che si è visto in campo. Le due squadre si sono fronteggiate per tutta la gara alla pari, l’arma segreta Vanessa ha fatto la differenza; poi nel finale con le cinque di movimento trova la doppietta addirittura il portiere portoghese Daniela Riberio che chiude effettivamente la gara. Le sarde dopo una primissima fase di studio passano con Vanessa che finalizza un’azione di calcio d’angolo. La gabbia costruita su Roberta Giuliano, sistematicamente triplicata, non impedisce allo Sporting di fare la partita, arrivando vicino al pari almeno in tre occasioni. A otto secondi dalla fine del primo tempo l’episodio che forse cambia definitivamente la gara; è ancora Vanessa a raddoppiare deviando in porta un pallone che schizza tra mille gambe. Nella ripresa le sarde si difendono benissimo e chiudono la gara quando, a tre minuti dalla fine, con Beita portiere di movimento, Daniela Riberio trova un’incredibile doppietta calciando direttamente dalla propria porta. Finisce un sogno per la squadra calabrese, che ora dovrà restare concentrare in vista del rush finale del gold Round che porterà le amaranto direttamente ai play off scudetto.