Si è svolta questa mattina, venerdì 28 giugno 2019, presso la Cittadella Regionale di Catanzaro la conferenza stampa di presentazione dell’evento IL TOUR DELLA SPERANZA, ovvero il primo Tour in Italia della “St. Peter’s Cricket Club Vatican”, comunemente riconosciuta come la squadra di Cricket di Papa Francesco.
Ad introdurre l’incontro è stato l’Assessore regionale Maria Teresa Fragomeni che ha rimarcato la triplice finalità di questo importante evento. “L’intero programma – ha evidenziato l’assessore Fragomeni – si permea di intenti e contenuti assolutamente meritevoli, quali la promozione turistica, attraverso le visite guidate della squadra ospitante presso i siti più belli e caratteristici della Calabria, la solidarietà sociale, che passa con la messa all’asta della mazza di cricket firmata da Papa Francesco lo scorso 29 maggio e la raccolta di contributi volontari per delle cause che necessitano della nostra attenzione. Senza sottovalutare l’importanza dell’integrazione e della convivenza di giocatori di origini pakistane, indiane, irlandesi e australiane. La Calabria ha bisogno di progetti di questo tipo. È importante incoraggiare i giovani verso discipline sportive come il cricket ed al suo particolare spirito di gioco, verso il rispetto per la diversità, promuovendo il lavoro di gruppo come lo strumento più importante per creare amicizia ed integrazione. Il nostro obiettivo e di poter replicare in futuro l’iniziativa anche nelle altre province calabresi”.
Di seguito è intervenuto il Presidente dell’Associazione Criket Calabria di Sant’Agata del Bianco, Jaime Gonzalez Molina. Gonzalez ha illustrato il programma del Tour. Ovvero: giorno 1 luglio, ore 11.00, partita allo Stadio Baseball Reggio Calabria (Viale Calabria). Sempre giorno 1 luglio, dopo la partita ufficiale, alle 15.30, al PalaLumaka di Reggio Calabria, esibizione/allenamento della squadra del Vaticano con i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Carducci – V. da Feltre. Giorno 2 luglio, ore 11.00 altra partita allo stadio F. Raciti di Siderno. Durante le due giornate, è stato anche programmato un itinerario turistico-culturale che prevede la visita ufficiale del Team del Vaticano nelle seguenti località: Museo, Lungomare e Duomo di Reggio Calabria; Villa Romana di Casignana, Borgo e Palmenti di Sant’Agata del Bianco.
Ha concluso la conferenza stampa il sindaco di Sant’Agata del Bianco, nonché Consigliere del Parco Nazionale dell’Aspromonte, Domenico Stranieri.
Stranieri ha messo in risalto la potenza dello sport quale strumento per comunicare, soprattutto ai giovani, sani valori quali il rispetto delle regole, l’equità, la solidarietà verso i compagni di squadra, l’altruismo, la dedizione, la disciplina. E’ una visione, questa, non solo religiosa ma in un certo senso anche politica. Difatti, al di là delle tante contraddizioni mediterranee ed europee, oggi più che mai c’è bisogno di innovazione non solo tecnologica ma soprattutto sociale. “Fa piacere – ha evidenziato Stranieri – vedere le nostre Istituzioni (la Regione, La Città Metropolitana, il Parco d’Aspromonte) sostenere, recuperando un’umanità che quasi non si pensava più potesse far parte della sfera della politica, l’iniziativa solitaria e visionaria di un giovane spagnolo con tanta buona volontà. Possiamo dire che c’è una parte di Calabria che riesce a guardare al dialogo interreligioso grazie all’efficacia della forza simbolica dello sport. Ringrazio per la sensibilità dimostrata l’Assessore Fragomeni, sempre pronta a sostenere iniziative che riguardano non solo i grandi centri ma anche le periferie calabresi.”
“Alla fine – ha concluso Stranieri – lo sport è una metafora della vita, e si vince quando si comprende, si racconta e si dà speranza al mondo”.