La sostenibilità è sempre più diffusa anche nel settore edile, come testimoniato dalla richiesta crescente sul mercato di costruzioni in legno non soltanto per quello che riguarda le abitazioni e le casette, ma anche i garage.
Si tratta di una soluzione di grande impatto estetico, oltre che eco-friendly, che permette di posteggiare il proprio veicolo al riparo dalle intemperie a fronte di costi piuttosto contenuti e nel pieno rispetto dell’ambiente.
Naturalmente, per valorizzare al meglio lo spazio outdoor è importante scegliere una proposta di ottima fattura, per esempio guardando ai garage in legno realizzati Caleba, azienda specializzata nella progettazione e nella costruzione di strutture lignee di elevata qualità.
Garage in legno: quale ruolo gioca il materiale certificato?
La legna migliore per la realizzazione di costruzioni prefabbricate, anche nell’ottica di limitare il più possibile la deforestazione, è quella che riporta la certificazione FSC, acronimo di Forest Stewardship Council. Tra gli alberi più impiegati nella realizzazione di garage in legno di qualità è possibile annoverare le conifere nordiche a crescita lenta.
Il legno lamellare, in particolar modo, gode di una lavorazione che incolla fra loro diverse tavole, al fine di risultare più compatto. Robusto, durevole nel tempo e bello da vedere, quindi, un garage in legno può prestarsi a svariati usi, sia che si tratti di uno spazio aperto che chiuso sui 4 lati.
Si tratta di una struttura che molte realtà consentono anche di personalizzare, avendo quindi sia lo spazio chiuso, magari da usare come deposito per gli attrezzi o per la legna, cheaperto con tettoia, al fine di ospitare uno o più mezzi.
Ovviamente il trattamento che subisce il materiale deve consentire alla struttura di rimanere salda anche dopo molto tempo, a seguito sia di eventi atmosferici importanti (e quindi non deve temere l’umidità), sia a seguito di sismi: in tal senso, il fatto di creare ad esempio tutte le pareti perché siano portanti, non delegando a una sola questo compito, rende il garage ancora più robusto.
Quali optional scegliere per il garage in legno?
Il garage in legno può avere grandi porte che si aprono manualmente oppure tramite comando a distanza, automaticamente, al fine di poter entrare con un mezzo oppure, come detto, constare di una tettoia che si regge su supporti ben piantati a terra. Forma e dimensioni vengono generalmente discusse con il produttore e non è escluso che esistano moduli prefabbricati che si possono anche gestire in autonomia.
Qualunque porta aggiuntiva che si colloca per poter accedere al capanno si può rinforzare per una maggiore sicurezza, ma si possono anche prevedere finestre e altri complementi al fine di rendere abitabile, luminoso e gradevole l’interno.
Per esempio, si possono aggiungere le tegole sul tetto, per un impatto visivo più rustico ma anche per rendere ancora più solida la struttura in caso di piogge o nevicate, consentendo all’acqua di defluire naturalmente. Il tetto ventilato, invece, è una soluzione che consente, grazie alla lana di roccia inserita, di avere coibentazione sia dal caldo che dal freddo, rendendo l’interno del garage o del capanno gradevole sia d’estate che d’inverno.
Vi è poi la possibilità di completare tettoia e garage con grondaie in PVC o in lamiera zincata, trattamenti per le pareti interne che tengono lontana l’umidità anche nell’area chiusa, nonché la possibilità di inserire degli impianti fotovoltaici.
Questi si possono integrare soprattutto in zone dove l’irraggiamento solare sia importante e quindi l’accumulo di energia ottimale a fornire un’alternativa green alla propria abitazione. Infine, non può mancare, se si ritiene necessario, la classica porta basculante al posto delle porte separate, per garantire apertura e chiusura automatica in meno tempo.
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foto www.caleba.it