Nella giornata di ieri, gli investigatori della Squadra Mobile di Reggio Calabria, con il coordinamento della Procura della Repubblica locale, hanno arrestato un ventottenne del quartiere Catona con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente.
L’uomo, nei giorni scorsi, si era reso protagonista di diversi incontri fugaci e reiterati con persone che si recavano a casa sua; tra questi, anche soggetti notoriamente vicini a contesti criminali.
Gli agenti, dislocati quotidianamente sul territorio, avevano notato uno strano comportamento del giovane in tutto assimilabile a quello solitamente documentato negli ambienti dello spaccio ed hanno così deciso di seguire con maggiore attenzione i suoi spostamenti, fino alla mattina di ieri, giovedì 13 giugno, quando lo hanno bloccato all’interno di un deposito di frazione Concessa dove si era recato con una certa continuità.
All’interno del casolare, dopo una perquisizione effettuata con l’importante contributo delle unità cinofile dell’Ufficio Prevenzione Generale, sono state ritrovate e sequestrate diverse partite di droga, come cocaina, hashish e marijuana, con tutto l’occorrente per la pesatura ed il confezionamento, perfettamente allestito alla stregua di un piccolo laboratorio artigianale dove lo stupefacente – circa 20 kg di marijuana, 4,5 di hashish e 1,7 di cocaina – era stato suddiviso e confezionato prima di essere immesso sul mercato. L’indagato si trova attualmente in carcere a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.
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