COMUNICATO STAMPA
Dalla Presidente della Regione on. Santelli, l’assicurazione che per le frane sulla Statale che collega Locri a Gerace e, attraverso lo Zomaro, lo Jonio al Tirreno, «al più presto» si andrà a gare di appalto e lavori.
Un improvviso intervento presso il Genio civile 3 mesi dopo il deposito del progetto in una situazione di emergenza da tre anni.
Ma cosa vuol dire “ al più presto”? Prima, dopo le elezioni di ballottaggio
delle amministrative, oppure quando?
Entusiasti anche i sindaci di Gerace e Locri, ma nessuno nomina la petizione
firmata da 1.500 persone in pochi giorni, che ha sbloccato uno stallo che durava da due anni.
Sul ripristino delle frane non finanziate, silenzio totale. Sia chiaro: il Comitato è indipendente e apartitica, ma i cittadini non permetteranno nessuna speculazione politica.
È con soddisfazione che il
Comitato civico promotore della petizione popolare geracese per la
sicurezza della SP1 ha appreso da notizie di stampa che la Presidente della Regione Calabria, on.Jole Santelli, ad appena sette mesi dalla sua vittoria in una coalizione di centro-destra, si è accorta che il tratto Locri- Gerace della Provinciale che, superato lo Zomaro,
unisce lo Jonio al Tirreno, rappresenta un pericolo per la popolazione, e ha convocato con urgenza il suo staff tecnico, i responsabili del Genio Civile e
la Città Metropolitana di Reggio Calabria. Stando alle cronache, l’on.Santelli, nel corso di una sola riunione, è riuscita in quello che in tre anni, ovvero dal 2017- quando sono stati stanziati 1,2 milioni di euro per le frane nelle località Barbara di Gerace e Puzzello di Locri sulla SP1- non era riuscito a nessuno nonostante lo stato di emergenza e un’infinità di incontri.
Infatti, la Presidente ha sbloccato la situazione e ha garantito che, verificate velocemente le procedure, nelle prossime settimane sarà bandita la
gara per un milione e 200 euro che consentirà di ripristinare“nel più breve tempo possibile” la strada grazie anche all’impegno messo a disposizione dalla Protezione civile regionale, e ha dichiarato che «è un mio dovere dare un
contributo diretto per questioni so
stanziali. Lo dobbiamo noi ai cittadini calabresi che meritano di recuperare fiducia e credibilità in tutte le istituzioni della nostra regione».
Una rassicurazione che finalmente tranquillizza anche i 1.500 cittadini che in pochissimi giorni avevano firmato,
nell’agosto 2019, la petizione per il ripristino della SP1 proposta dal Comitato per la sicurezza della strada provinciale che, se nel 2017 aveva due frane, appena due anni dopo erano
diventate 8, una per ogni chilometro da Gerace a Locri. E tante erano rimaste anche dopo l’elezione dell’on. Santelli, che da febbraio ha sempre ricevuto
via Pec dal Comitato, senza mai dare un cenno di ricevuta o di risposta, tutte le numerose comunicazioni e gli appelli
(indirizzati anche a tutti gli attori interessati, a livello governativo, regionale, comunale e alla Città Metropolitana), compreso il prefetto di Reggio Calabria,Massimo Mariani, che
ha subito accettato la richiesta di
invitare i rappresentanti del Comitato
al tavolo degli incontri per la SP1,prendendo atto delle segnalazioni
dei cittadini sull’evolversi della situazione. L’ultima delle quali ha portato al sopralluogo in contrada
Puzzello, il 18 agosto scorso, convocato dall’Ing. Lorenzo Benestare, del settore viabilità della Città Metropolitana, il quale ha confermato che «i l 18 giugno il progettista incaricato ha trasmesso il
progetto esecutivo, che è stato inserito nella “piattaforma Sismi.Ca” della Regione, ex Genio Civile, per il rilascio dell’autorizzazione prevista dalla normativa in materia di costruzioni in zone sismiche». E che «a progetto approvato si procederà all’espletamento della fase di appalto».
Per questo il Comitato ha inviato,
il 16 settembre scorso, alla dirigente del Servizio Settore 4 Area Meridionale del Genio Civile, Arch. Caterina Loddo (e per conoscenza alla Presidenza della Regione,1 alla Città Metropolitana, al Prefetto Mariani, al Capo della Protezione civile nazionale Borrelli- V.allegato) un sollecito e una richiesta di informazioni sullo stato della pratica, che non ha mai avuto risposta.
Ora, a proposito dell’impegno preso dalla Presidente Santelli di sbloccare la pratica – ben tre mesi dopo la sua consegna al Genio Civile-rimane da capire cosa voglia dire il termine “al più presto” a proposito della gara e
dell’inizio dei lavori: prima delle elezioni di ballottaggio al Comune di Reggio Calabria del 4-5 ottobre prossimo
fra un candidato di centro- destra e uno di centro-sinistra; dopo ed eventualmente“quanto” dopo?
Con altrettanta soddisfazione il Comitato ha letto sui media il comunicato stampa firmato dai sindaci di Locri e di Gerace, con il quale, fra l’altro, dopo i ringraziamenti di rito, si dicono « soddisfatti dall’esito della riunione tra la presidente Jole Santelli e i tecnici perché la situazione appare sbloccata e pare siano pronti i pareri per poter procedere ad indire la gara d’appalto. Continueremo ad agire per quanto di nostra competenza al fine di garantire il ripristino della SP 1, auspicando che tempi brevi per l’avvio delle procedure d’appalto».
E ricordano che nel corso degli anni le due amministrazioni locali, anch’esse rette da sindaci di centro-destra,
hanno segnalato alla Città Metropolitana di Reggio Calabria i tratti della strada interessata più disastrati con richiesta di intervento.
Anche in questo caso, nemmeno una parola né sul ruolo giocato sia dalla
petizione dei cittadini sia dal Comitato promotore. Sarà che fra ballottaggi e prossime amministrative è meglio non creare distrazioni?
Eppure, il sindaco di Gerace, Giuseppe
Pezzimenti, è stato tra coloro che hanno
appoggiato,e in diverse sedi anche valorizzato, la petizione e il lavoro dei suoi promotori.
Ma nessun problema. Il Comitato è
sempre stato e rimarrà apartitica e politicamente corretto nei confronti di chiunque;
non ha parteggiato per nessuno (ha attaccato la Città Metropolitana, di centro- sinistra, per gli indubbi ritardi in questa vicenda e ha criticato la Regione, prima di centro-sinistra e poi di centro-destra, quando lo meritava) e non farà sconti a nessuno se questa gravissima situazione sarà strumentalizzata per fini politici sulle spalle dei cittadini. Si sappia che le parole restano, e che per quanto ci riguarda vigileremo perché le promesse vengano mantenute e perché nessuno tenti di speculare sulla sicurezza delle persone. Con questo, i migliori auguri all’on. Santelli affinché riesca a trasformare l’espressione “ al più presto
” in una data precisa, e chevoltre alle due frane di contrada Puzzello e contrada Badea, la Regione, attraverso fondi S tatali ed Europei, la Città Metropolitanave chiunque ne abbia competenza, si facciano carico anche di quelle delle contrade Barbàra e Zomino,
non coperte dal finanziamento del 2017,
che stanno degenerando ogni giorno
sulla SP1 e con l’inverno incombente potrebbero trasformarsi in altrettante “bombe” con l’asfalto che si apre improvvisamente e una comunità che si ritroverà inevitabilmente ad affrontare il percorso con gravi rischi.
Su questo, nessuno ha detto una parola.
Gerace,
28 settembre 2020
I promotori della Petizione