R. e P.
Italia del Meridione di Reggio Calabria esprime vicinanza e sposa in pieno la battaglia dei quattromila tirocinanti che si apprestano a protestare oggi, martedì 7 maggio, davanti alla Prefettura di Catanzaro. Dopo tante rassicurazioni ed emendamenti strombazzati, soprattutto dal nostro autorevole Onorevole Cannizzaro, la beffa, l’ennesima, è servita. Risulta evidente che le manovre parlamentari erano tese non alla risoluzione del problema quanto, piuttosto, a spostare la responsabilità sulle amministrazioni comunali, non messe nelle condizioni economiche, queste ultime, di poter assumere i tirocinanti. A fronte di un fabbisogno economico necessario per procedere alle assunzioni negli Enti Locali pari a sessantacinque milioni di euro, ai Comuni sono stati stanziati soltanto cinque milioni di euro. Tutto ciò in mezzo a una confusione di emendamenti strombazzati, modificati in corso d’opera ed infine approvati per ritrovarci ancora oggi con quattromila tirocinanti che svolgono un lavoro importantissimo negli Enti Locali presi in giro per l’ennesima volta e lasciati nella più totale incertezza.
Pietro Sergi, Segretario Provinciale per il Direttivo di Italia del Meridione Reggio Calabria.