Aristide Bava
SIDERNO – Sul territorio della Locride ci sono tutti i presupposti per qualificare e promuovere parecchi Borghi antichi. La considerazione è scaturita al termine di un incontro che si è tenuto presso il comune di Ardore organizzato dal Corsecom in collaborazione con il Comitato dei sindaci sul tema “Potenzialità e valorizzazione dei Borghi della Locride”. All’incontro hanno partecipato il presidente del Comitato dei sindaci Giuseppe Campisi con il primo cittadino di Casignana Vito Antonio Crinò, delegato di settore, l’ assessore Gonzales in rappresentanza del Comune di S. Agata del Bianco, l’assessore Pelle del Comune di Antonimina nonchè l’ex sindaco di Ardore, Giuseppe Grenci e il presidente del Corsecom Mario Diano con alcuni esponenti dell’ organismo e del Consorzio di Operatori turistici della Jonica Holidays. Presenti anche alcuni esperti del settore tra i quali Antonio Crinò e alcuni esponenti dell’ Ente Parco d’Aspromonte con la presenza e l’adesione rispettivamente dei consiglieri regionali Giacomo Crinò e Raffaele Sainato. Dopo le relazioni iniziali di Antonio Vito Crinò e Mario Diano che hanno precisato che l’incontro era da considerarsi come la prima tappa per un monitoraggio e l’avvio di un’analisi del territorio per verificare lo stato strutturale dei borghi, delle presenze di strutture ricettive e dei punti di attrazione esistenti , è stato il Presidente Giuseppe Campisi ad esprimere il suo apprezzamento per l’iniziativa perchè – ha precisato – ” e’ fondamentale conoscere questi aspetti per potere, di conseguenza, impostare iniziative, progetti e attività promozionali finalizzati a qualificare i borghi e creare turismo vero”. E’ stato, poi, precisato che già, a questo proposito, sono state attivate sul territorio esperienze molto positive in particolare ad Antonimina e S.Agata del Bianco . Gli assessori Gonzales e Pelle hanno infatti confermato che grazie anche alla presenza di alcune strutture ricettive già si opera bene e vengono attratti ospiti durante diversi mesi all’anno. Ciò anche perchè vengono organizzati eventi, visite guidate , incontri con artigiani locali. Queste, però, restano comunque iniziative isolate e l’idea è , invece, che tutto dovrebbe far parte di un’apposita ipotesi progettuale capaci di coinvolgere l’intero territorio. Lo stesso Campisi, a questo proposito ha affermato che la valorizzazione e la fruizione dei Borghi è uno degli obiettivi che può’ caratterizzare l’Assemblea dei Sindaci e che per raggiungere questo obiettivo ci deve essere, appunto, una specie di coinvolgimento generale . Interessanti, di seguito, gli interventi dell’ex sindaco Giuseppe Grenci, dell’esperto e storico Antonio Crinò, dall’ambientalista Arturo Rocca che hanno messo a fuoco una parte dell’immenso patrimonio esistente in questi borghi. A conclusione dell’incontro si è deciso di costituire un gruppo di lavoro che si impegnerà a fare un censimento sui diversi borghi del comprensorio e quindi entro un paio di settimane in un contesto più numeroso di presenze si proporranno delle iniziative a breve e a medio termine che facciano parte di un necessario Progetto complessivo di sviluppo del comprensorio della Locride. L’incontro, in questa fase ha interessato i Comuni della zona sud della Locride perchè si è ritenuto che per affronatre meglio le realtà esistenti si è pensato di intervenire in due aree, una verso Sud – appunto questa di Ardore – e l’altra verso Nord. E, in effetti è stato precisato, che c’è già l’accordo con la presidente dell’Assemblea dei Comuni Caterina Belcastro, che è anche sindaco di Caulonia, che analogo incontro, con altri soggetti di quella zona, avrà’ luogo, mercoledi 3 giugno, presso il Comune di Caulonia.
nella foto – Il Castello nel borgo di Ardore Superiore