Significativo convegno al ” Marconi” di Siderno
SALVAGUARDARE E CUSTODIRE L’AMBIENTE
Il messaggio conclusivo del Vescovo, Relazione dettagliata di Mario Mesiti e interventi della sindaca Fragomeni, del Dirigente scolastico Pedullà, di Don Francesco Carlino, del presidente del comitato dei sindaci Giorgio Imperitura, del pastore Giuseppe Imperitura , del presidente del Lions Club di Siderno, Alfredo Pisapia e del consigliere regionale Giovanni Muraca
di Aristide Bava
SIDERNO – Oggi più che mai è necessario avere una coscienza ecologica che serva a salvaguardare e custodire l’ambiente. E’ questo il chiaro messaggio emerso dal convegno che ha avuto per tema “Custodire l’ambiente” e che si è tenuto ieri mattina nell’ Aula Magna del Polo Tecnico Professionale “Marconi-Ipsia Art-Zanotti”. Lo stesso Vescovo della Diocesi Locri- Gerace, Mons. Francesco Oliva, che ha chiuso i lavori dopo i vari interventi che hanno caratterizzato l’incontro , anche a microfoni spenti, si è soffermato su questa necessità evidenziando senza mezzi termini che “ Bisogna creare le premesse per uno sviluppo sostenibile che deve nascere da un nuovo modo di rapportarci con la natura. Un modo che non sia di sfruttamento ma di reale cura per l’ambiente”. L’incontro , organizzato dal dott. Salvatore Varone , particolarmente sensibile sul tema, con la collaborazione di Guerino Albanese e il supporto del Lions Club di Siderno, guidato da Alfredo Pisapia, non ha mancato di rimarcare la necessità di aumentare in tutti noi, e particolarmente dei giovani , la consapevolezza di quanto possa essere importante un comportamento virtuoso in campo ambientale. I lavori condotti dallo stesso Varone sono stati aperti con il saluto del Dirigente scolastico Gaetano Pedullà al quale hanno fatto seguito brevi interventi della sindaca Mariateresa Fragomeni e del presidente del Comitato dei sindaci Giorgio Imperitura per lasciare, poi, spazio ad una dettagliata relazione dell’ oncologo , Prof. Mario Mesiti, che ha posto l’accento sulle numerose criticità che oggi esistono nel settore ambientale non mancando di evidenziare anche l’importanza di difendere le nostre sorgenti di acqua, i nostri fiumi, i litorali della Locride, riqualificare le fiumare che sono utilizzate come delle discariche fuori controllo, ma anche ponendo l’accento sulle malattie e sulle vicende che compromettono il nostro vivere. Una relazione molto incisiva che ha stimolato la necessità di aumentare nei presenti la consapevolezza sull’importanza dei comportamenti virtuosi in campo ambientale. Poi un intervento quasi provocatorio di Don Francesco Carlino, parroco della Chiesa di S. Maria dell’Arco che ha invitato gli studenti a prestare maggiore attenzione alle tematiche in discussione ricordando, peraltro, i suoi trascorsi in Africa dove malgrado la fame e l’arretratezza esisteva tra la gente un grande rispetto per l’ambiente. E’ quindi intervenuto il presidente del Lions Club di Siderno, Alfredo Pisapia , che si è rivolto direttamente ai giovani che sono i veri protagonisti del presente e del futuro dell’umanità. Il convegno è stato affrontato anche sul piano teologico da Giuseppe Imperitura, pastore della Chiesa Evangelica di Caulonia Marina che ha anche indicato una specie di vademecum dei comportamenti per garantire la salvaguardia dell’ambiente. Significativo è stato anche un intervento del consigliere regionale Giovanni Muraca che rivolgendosi agli studenti ha chiesto quanti di loro hanno avuto in famiglia qualche congiunto ammalato di tumore e se gli stessi si sono chiesti come è nata la malattia. Il tutto per mettere a fuoco le possibile cause legate – ha precisato – proprio all’ambiente e al suo possibile inquinamento. Poi l’intervento conclusivo di Mons. Oliva che ha voluto evidenziate che il tema ecologico non è rivolto ai soli addetti ai lavori ma è un discorso che interessa tutti e ognuno di noi deve capire quanto sia importante rapportarsi con l’ambiente. “ Bisogna correggere – ha detto il Vescovo – i comportamenti che portano disattenzione alla cura dell’ambiente e rendersi anche conto che dai fenomeni estremi che purtroppo oggi si stanno verificando si evince che la terra sta lanciando un grido d’aiuto”. Nella sua conclusione, quindi, l’invito ad un impegno unitario per evitare che si verifichino ancora questi fenomeni estremi di cui tutti, altrimenti, saremo chiamati a pagarne le conseguenze. All’incontro, oltre a studenti e docenti hanno partecipato anche numerosi sindaci, rappresentanti delle associazioni e organismi ambientali e un nutrito numero di esponenti delle forze dell’ordine.
Nelle foto Mesiti, Varone, Don Carlino, Fragomeni , Mons. Oliva, G.ppe Imperitura, G, Imperitura,