Ieri, 8 marzo, tra le varie e numerose manifestazioni svoltesi, in occasione della Festa della donna, per spicco di classe e alto contenuto culturale, si è dimostrata la singolare iniziativa tenutasi nei locali, recentemente ristrutturati, del Cinema Teatro Nuovo di Siderno.
Fortemente voluto da Aristide Bava, il quale non necessita di presentazione, lo storico luogo, completamente trasformato con un elegante e raffinato look, ha ospitato una serie di eventi dedicati al gentil sesso, e non solo, in un clima cordiale e familiare.
La giornata ha preso il via alle ore 10 con la mostra fotografica “Il pane delle donne ” di Santino Amedeo: una narrazione del dignitoso e faticoso lavoro femminile nel tempo; ricamo, tessitura, raccolta delle olive e preparazione del pane e dolci fino ad arrivare ai più recenti lavori impiegatizi. Scatti fotografici commentati e discussi col pubblico presente attraverso un dialogo tenuto dall’autore stesso e dall’architetto Pasquale Giurleo, che hanno saputo creare un ambiente fatto di ricordi e ammirazione per quelle donne capaci di svolgere più attività contemporaneamente.
Al contempo le sale e i locali di questa struttura, hanno accolto “Nascosti intendimenti ” un esposizione di statue lignee del maestro Davide Mina.
Il pomeriggio ha visto come protagonista la bellezza e la cura del corpo attraverso la accurata relazione di Rossella Agostino, direttrice del museo e parco archeologico nazionale di Locri, la quale ha presentato un recente lavoro di ricerca racchiuso nel testo”Gli inganni della bellezza”. La stessa, attraverso la proiezione di slide, ha dato una spiegazione fluida e comprensibile oltre che esperta e professionale, riuscendo a entusiasmare il pubblico in sala.
La serata si è conclusa con una cena intitolata “Donne di gusto” preparata da Mary Hidden Kitchen Super Club, allietata da ben due performance teatrali ” Bianca” curata da Marisa Femia e Anselmo Sorgiovanni con Maria Orobello protagonista e la regia di Fabio Macagnino, e ” Zitta…cretina ” interpretato da Giulia Palmisano per la regia di Bernardo Migliaccio Spina.
Una manifestazione unica all’insegna della cultura e del buon gusto che consacra il cinema teatro Nuovo a tempio della cultura sul nostro territorio
Simona Masciaga- http://www.lentelocale.it/