Aristide Bava

SIDERNO – Non ci sono gli spazi adeguati per consentire la fusione della nostra squadra con l’ Asd Città di Siderno. Il presidente del Città di Siderno 911, Antonio Ceravolo, risponde senza esitazione all’invito fatto dalla squadra consorella di prima categoria malgrado quest’anno entrambe le compagini sidernesi hanno titolo a partecipare al campionato di prima categoria , l’una per aver vinto il campionato di seconda, l’altra per essersi salvata ai play out. “ Anche io che sono sempre stato, prima di diventare presidente, autentico appassionato del calcio locale posso essere d’accordo sul fatto che la Città meriterebbe una squadra unica capace di fare un campionato d’avanguardia ma, onestamente, non credo che oggi ci sino le condizioni.

Le differenze di vedute con i dirigenti dell’altra squadra continuano ad essere enormi e molti dei nostri dirigenti e dei nostri supporters non sono d’accordo su una possibilità del genere”.

L’interrogativo è d’obbligo ;Il discorso deve considerarsi completamente chiuso oppure c’è qualche possibilità, anche se minima, di aprire una eventuale trattativa ?

“ credo che il discorso si debba considerare chiuso. Io non parlo a titolo personale. Abbiamo affrontato il problema con gli altri dirigenti. Nessuno ha gradito le modalità con cui è stato fatto l’invito attraverso i social senza neppure avvertire. E’ sembrato a tutti noi un fatto strumentale. E, peraltro ,abbiamo saputo che nel mentre venivamo invitati all’unità, per vie trasversali al discorso unitario qualcuno dei dirigenti dell’altra squadra contattava qualche nostro giocatore per invitarlo a giocare con loro il prossimo anno. Questo non è certo un modo serio per creare le premesse di una eventuale trattativa! Ma poi, a parte questo ci sono altri motivi ancora più seti che impediscono un eventuale accordo”.

Del tipo ?

“ Non è il caso di aprire polemiche – dice Ceravolo -, il tentativo di un possibile accordo c’è stato già lo scorso anno ed è naufragato per le forte diversità di vedute esistenti, sia sul piano economico che sul piano più strettamente legato al futuro della squadra agli obiettivi da raggiungere. Mi spiace di dover dire queste cose ma è una verita inoppugnabile”.I tifosi e la stessa amministrazione comunale, per inciso, sarebbero orientati verso la squadra unica… “ Lo sappiamo , ma se non ci sono le condizioni, purtroppo, non possiamo farci nulla”. Sin qui le dichiarazioni ufficiali del presidente Antonio Ceravolo.

Sono solo schermaglie iniziali oppure il discorso è veramente chiuso ?

Nella foto Antonio Ceravolo