R. e P.

Recita una pubblicità di gioielli… è per sempre! A Siderno a seguito del temporale della notte tra il 4 e 5 ottobre intorno alle 4 del mattino una violenta tromba d’aria ha investito una zona circoscritta del territorio cittadino. I danni ai privati sono ancora da quantificare con esattezza; i danni alla comunità, come sempre, si calcolano  in termini di disagi. Tutto il materiale di risulta dalla pulizia dei terreni privati su cui si è abbattuta la violenta tromba d’aria sono stati maldestramente accatastati lungo la statale 106 occupando interamente gli spazi riservati al passaggio dei pedoni. I privati che hanno subito i danni maggiori non hanno i mezzi per rimuovere le macerie, il suolo occupato è pubblico ma norma vuole che non se ne debba fare carico, anzi dovrebbe sanzionare l’infrazione. Fin qui i fatti. E’ chiaro che buon senso vorrebbe che l’azienda che si occupa dello smaltimento rifiuti cittadini desse un suo contributo per sbarazzare l’area. Interpellata risponde con un preventivo che esula dalle normali procedure di affidamento diretto, anche in considerazione che non tutti i rifiuti ammassati possono essere classificati come RSU ma alcuni si configurano come speciali. Il comune dovrà indire una gara per l’affidamento del servizio e non è detto che disponga dei fondi necessari alla bisogna. Nel frattempo? I rifiuti restano al loro posto e magicamente si gonfiano di aggiunte prodigiosamente depositate. Allora si che la pubblicità dei gioielli, con marchio depositato, ben si adatta alla tromba d’aria … è per sempre. Ma i cittadini sperano ancora che non sia così.

 

Arturo Rocca- Presidente Osservatorio