La seconda edizione del  Pizza Doc Festival  tenutasi in Piazza Portosalvo a Siderno dal 9 al 12 settembre, è volta al termine.

Un arcobaleno  di sapori con le pizze, gli immancabili fritti napoletani e le birre artigianali. Il tutto arricchito da musica, intrattenimento e laboratori didattici per i più piccoli.
Si calcola che migliaia di persone abbiano presso parte alle quattro serate  del festival.

Numeri davvero impressionati che sono in grado di testimoniare la spettacolare organizzazione di un evento ormai consolidato nel palinsesto degli eventi estivi.

Vedere così tanta gente felice, emozionata e divertita che degustava e socializzava sotto le stelle di Siderno è stato meraviglioso.

Persone di tutte le età e provenienti da ogni parte della Calabria sono rimaste favorevolmente colpite dalla bontà delle pizze proposte .

Le parole non bastano per ringraziare l’Accademia Nazionale Pizza Doc di Antonio Giaccoli, ormai sidernese acquisito e il maestro pizzaiolo sidernese Vincenzo Fotia per la splendida e collaudata organizzazione. Sacrificio e passione ricambiano sempre!

Un grande plauso va anche a tutti gli sponsor, all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mariateresa Fragomeni, al delegato del Comune Davide Lurasco che hanno voluto consegnare anche una targa ricordo ai protagonisti, e al food blogger Wlady Nigro di Calabria Food Porn nonchè a Luciano Pignataro che ieri, con il supporto e la professionalità di Giovanna Pizzi, ha presentato il suo  libro “La pizza. Una storia contemporanea”.

“E’ stato un grande successo, cosi si è espresso l’organizzatore Vincenzo Fotia, qualcuno era scettico in quanto si trattava di una manifestazione che arrivava subito dopo la festa patronale di Siderno ma io sono dell’opinione che questi eventi non hanno data stabilita. Abbiamo regalato tanta gioia e siamo contenti per la sua riuscita”.

Appuntamento alla prossima edizione che vorrà senz’altro ritornare a deliziare migliaia di persone che sceglieranno di passare una o più serate all’insegna del cibo genuino e del sano intrattenimento.

Antonio Tassone- ecodellalocride.it