Aristide Bava
SIDERNO – I sindacalisti Patrizia Giannotta- Domenico Giordano – Domenico Lombardo , Giuseppe Triglia – Francesco Callea della Fp Cgil di Gioia Tauro – di Rc/Locri FIT-, di Cisl, UIL e Trasporti Fiadel hanno diramato un comunicato stampa su quello che indicano come “ennesima disattesa dell’ accordo sottoscritto a Reggio Calabria in Prefettura da parte dell’azienda Ecologia Oggi, con le loro Organizzazioni sindacali, relativa ai lavoratori degli impianti del Termovalorizzatore di Gioia Tauro , di Sambatello e Siderno “che non hanno percepito lo stipendio di luglio 2020 e la quattordicesima (giugno 2020), e nonostante tutto questo hanno svolto il proprio lavoro di servizio essenziale”. Nella nota si afferma che “.Considerato che vi è un continuo rimbalzo di responsabilità tra la ditta appaltatrice per la gestione dei rifiuti , “Ecologia Oggi” -la quale afferma di non aver ricevuto le rimesse dall’Ente appaltante “ATO”, e, quindi, di non avere i fondi necessari per sopperire all’obbligazione verso i propri lavoratori- , e la stessa Ato, Ente appaltante, subentrato alla Regione Calabria, che, da voci circolanti, pare che detta rimessa l’abbia in realtà effettuata”. Secondo i sindacati “.L’alto senso di responsabilità dimostrato è certamente in contrasto con l’assurdo e ormai logorante rimpallo di responsabilità tra l’Azienda Ecologia Oggi e la Città Metropolitana di Reggio Calabria. Se il servizio è efficiente lo si deve esclusivamente alla professionalità dei dipendenti. Si lede la dignità umana, prima ancora che il sacrosanto diritto di ottenere una retribuzione adeguata alla quantità e alla qualità del lavoro prestato, e principalmente nei tempi stabiliti dalla legge e dai contratti. Le OO.SS. , pertanto, stigmatizzano la situazione attuale e auspicano una soluzione immediata con il pagamento delle mensilità di luglio 2020 e la quattordicesima (giugno 2020)” In mancanza di ciò ,è detto nel comunicato, ” si procederà con lo sciopero del 1 Settembre 2020 per i continui reiterati ritardi nel trasferimento degli stipendi ai lavoratori. Tale situazione – dice ancora il comunicato – crea tensione specialmente nei lavoratori monoreddito che non sono in grado di sostenere e ne possono garantire un agosto al mare o una breve vacanza alle famiglie”. Nella nora si fa anche prsente che lo sciopero previsto per il 1 settembre “Peserà come un macigno in tutta la provincia di Reggio Calabria”, A incrociare le braccia saranno gli operatori degli impianti del Termovalorizzatore di Gioia Tauro, Sambatello e Siderno”. Nella parte finale del comunicato si dice che quella venutasi a creare nella nostra provincia è una situazione paradossale che rischia di aggravarsi di giorno in giorno e si corre il “ragionevole rischio” di una vera e propria emergenza delòla quale a farne le spese sono i cittadini, “costretti a vivere con cumuli di
immondizia” e i lavoratori “che non percepiscono con regolarità gli stipendi”.