Aristide Bava
SIDERNO – Con l’arrivo e la presenza dell’ Ing. Ferdinando Errigo chiamato dall’amministrazione comunale a ricoprire l’incarico di “esperto” esterno per la formazione del personale comunale del settore “Politiche del territorio”, già, a suo tempo, componente del gruppo di tecnici che hanno lavorato sul Piano regolatore di Siderno, si è insediata la V commissione consiliare “Lavori Pubblici, Urbanistica, Assetto del territorio, Patrimonio, Demanio, Impianti Sportivi, Beni confiscati e Politiche della casa” che ha riservato il suo primo incontro, convocato dal presidente Davide Lurasco , al Piano Strutturale comunale ( PSC), già adottato il 22 luglio 2021 dall’allora Commissione straordinaria.
I lavori sono stati introdotti dallo stesso presidente Lurasco che si è soffermato sull’importante piano alla presenza degli altri consiglieri comunali di maggioranza Anna Maria Felicità, Domenico Panetta, e di minoranza Domenico Catalano e Stefano Archinà, componenti della Commissione. Erano anche presenti unitamente all’ Ing. Errigo l’Assessore all’Urbanistica Maria Teresa Floccari nonché il Responsabile del Settore 5 “Politiche del Territorio” Arch. Graziano Muratore. In particolare sono state affrontate le osservazioni pervenute dai soggetti interessati dopo l’adozione del Psc e dopo alcune brevi interlocuzioni l’ Ing. Ferdinando Errigo che, come si diceva è un profondo conoscitore dell’impianto urbanistico locale avendo lavorato alla stesura del Piano regolatore, e vanta di essere un profondo esperto di pianificazione urbanistica, si è soffermato sul valore tecnico dell’argomento, tracciando anche il “percorso” che dovrà essere seguito nei prossimi incontri della Commissione prima del previsto esame finale del Piano da parte del Consiglio Comunale.
La commissione ha, intanto, approvati all’unanimità i criteri per l’esame delle osservazioni . In particolare – recita un comunicato stampa diffuso dopo l’incontro – la Commissione ha fatto proprie le seguenti linee guida: Operatività in difesa della natura giuridica delle osservazioni, Parità di Trattamento, Riconoscimento diritti acquisiti, Osservanza del principio “consumo zero di suolo” di cui alla delibera c.c. 51/2016, Mantenimento dell’assetto strutturale previsto, Precisazioni normative, Prescrizioni normative e regolamentari in accoglimento dell’osservazione, Rettifiche non sostanziali della cartografia in accoglimento delle osservazioni, Miglioramento dell’omogeneità d’ambito a seguito delle osservazioni accolte. I lavori sono stati, quindi, aggiornati a lunedi 7 marzo. L’attivazione del nuovo Piano strutturale è destinata secondo le intenzioni sia per dare un nuovo assetto al territorio comunale che da tempo ormai attende risposte e progetti di sviluppo sia per rilanciare un settore nevralgico come è quello dell’edilizia. Non è un caso d’altra parte se da tempo si avverte la necessità di rivitalizzare la Città proprio con questo nuovo strumento urbanistico. Nel Psc sono previste molte innovazioni tra le quali anche la realizzazione del Waterfront lungo la spiaggia che il nuovo strumento urbanistico potrebbe integrare con il piano del lungomare e il piano spiaggia. Molte indicazioni del nuovo Psc sono da considerare essenziali, anche se non tutte da realizzare a breve termine, a parte la necessità, pressocchè immediata, della valorizzazione del patrimonio esistente soprattutto nel centro storico di Siderno Superiore, sul quale da qualche anno si sta già lavorando, che costituisce un fatto importante per il complessivo sviluppo turistico. Nelle prossime riunioni, in ogni caso, si affronteranno i dettagli del nuovo strumento urbanistico.