R. e P.

In un suo celebre aforisma, Oscar Wilde dice che: “Le scuole dovrebbero essere il posto più bello di ogni città, talmente bello, che la punizione per i bambini disobbedienti dovrebbe essere quella d’impedirgli di andare a scuola il giorno seguente”.
Accade invece a Siderno, che da più di un anno un intero istituto scolastico ossia la Scuola Secondaria di primo grado “Corrado Alvaro” non abbia più un suo edificio scolastico e che gli alunni iscritti ad esso debbano essere ospitati nell’edificio del ITC Marconi.

Tutto ciò è avvenuto poichè il comune di Siderno, partecipando ad un bando del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità della Regione Calabria, pubblicato in data 13/12/2016, inerente la presentazione di manifestazione di interesse, rivolta agli Enti Pubblici, riguardo la concessione di contributi finalizzati all’esecuzione di interventi di adeguamento sismico degli edifici esistenti del sistema scolastico, o la demolizione e ricostruzione dei medesimi, ha ottenuto un finanziamento di circa 5 milioni di euro per la demolizione e nuova costruzione edificio scolastico Scuola Media “C. Alvaro”.

Con determinazione Reg. Gen. 894 del 18 ottobre 2021 è stato approvato il progetto esecutivo, ma a quanto pare, ad oggi 15 novembre 2022, vi sono delle integrazioni che i progettisti debbano fare e per cui sembra vi sia già fissato un appuntamento, nei i prossimi giorni, presso il Genio civile.
Solo così finalmente si potrà giungere alla pubblicazione del tanto agognato bando di gara per poter finalmente appaltare i lavori.

Naturalmente, è inutile sottolineare come un miglioramento del patrimonio scolastico comunale rientri negli obiettivi di ogni buona amministrazione, ma siamo sicuri che vi è stata attribuita a tale questione l’importanza che realmente merita?

Non vi poteva essere alcuna azione politica atta a cercare di dare una corsia preferenziale di realizzazione rispetto all’ordinaria attività portata avanti dal Settore 6- Lavori Pubblici, magari presentando prima le suddette integrazioni?

L’auspicio è che venga al più presto pubblicato il bando di gara e che al più presto inizino i lavori, sperando che gli alunni possano tornare nel più breve tempo possibile ad occupare i banchi del nuovo edificio della scuola “C.Alvaro” rammentando quanto la scuola e l’istruzione siano armi potenti contro arretratezza culturale ed illegalità.

Antonio Cosimo Pio Trimboli