R. e P.

A margine di un post apparso su facebook il 6 ottobre in cui annunciava l’intensificarsi dei controlli sul corretto smaltimento dei rifiuti e sui trasgressori, il sindaco di Siderno ha annunciato alla cittadinanza che da gennaio 2024 il ritiro della frazione indifferenziata dei rifiuti avverrà con cadenza quindicinale, in virtù di un “ottimo risultato ottenuto in termini di differenziata”.

L’Osservatorio Cittadino per i rifiuti ritiene di dover fare alcune osservazioni in merito, con l’augurio che l’Amministrazione Comunale ne voglia tenere conto. Riteniamo, infatti, che prima di fare un passo così audace, riducendo drasticamente i ritiri dell’indifferenziata, sarebbe opportuno che la cittadinanza venga informata adeguatamente con campagne di informazione che non si limitino ad un post su un social media a soli 3 mesi da un cambiamento importante come quello in oggetto.

Prendiamo atto che la differenziata stia raggiungendo ottimi risultati e chiediamo la pubblicazione di tali dati, però intendiamo chiedere perché, anziché ridurre i passaggi di raccolta, non si provvede ad attivare la tariffazione puntuale come già previsto –e mai attuata- dal precedente bando di assegnazione del servizio. Crediamo, infatti, che un sistema che premi i cittadini virtuosi sarebbe sicuramente più efficace e meno traumatico per chi invece non riuscirebbe – per i motivi più disparati- a ridurre la propria produzione di indifferenziata.

Vogliamo inoltre ricordare al sindaco che, sebbene utili ed efficaci, i post su pagine social personali non possono certo sostituire quelle attività di sensibilizzazione e informazione alla cittadinanza, e le campagne di educazione ambientale previste- e finanziate- dall’articolo 2 del capitolato dell’appalto attualmente in vigore. Cosi come, restando in tema di capitolato, ci preme ricordare all’Amministrazione Comunale che lo stesso prevede all’art 22 l’attivazione di un numero verde, che dovrebbe essere riportato sui mezzi della raccolta differenziata, al quale gli utenti si possano rivolgere per segnalare eventuali disservizi, mancati ritiri o chiedere chiarimenti ed istruzioni su come separare al meglio i rifiuti, cosa differente dal numero per prenotare i ritiri di ingombranti e sfalci che è attivo solo tre ore al giorno per tre giorni alla settimana.   Ci piacerebbe anche sapere in cosa si sta concretizzando la promozione del compostaggio domestico prevista dall’articolo 9 dello stesso capitolato.

Queste osservazioni e domande le rivolgiamo attraverso un comunicato perché in questo primo anno di amministrazione sono state rare le occasioni in cui l’Amministrazione ci ha dato udienza, nonostante con le passate amministrazioni fossero stati istituzionalizzati incontri a tre con il gestore del servizio, il Comune e l’Osservatorio.

Ci teniamo anche a precisare che il presente comunicato è un atto di informazione ai cittadini ed una richiesta di chiarimenti con l’Amministrazione e non è da intendersi come una replica diretta alla persona del sindaco che dispensiamo da qualsiasi tipo di replica sui social, come è solita fare con l’opposizione, ma, se lo riterrà utile, saremo sempre disponibili come interlocutori attenti sulla materia e nello spirito costruttivo di una soluzione delle problematiche –numerose- ambientali.

Osservatorio Cittadino per i rifiuti

foto archivio