Un sorriso può essere un gesto normale, istintivo, quasi scontato. Non sempre è così. Ci sono bambini, donne e uomini che non sanno più cosa significhi sorridere perché portano con sé tanta sofferenza, sacrificio, dolore e orrore che di sorridere non ne hanno più voglia.
Lasciare tutto quello che hanno, poco o tanto che sia non è dato sapere, ma hanno comunque lasciato la loro terra, la loro cultura, le loro tradizioni per imbarcarsi in un viaggio che tutto ha tranne che piacere, per poter trovare il loro riscatto, una nuova opportunità, un sogno da realizzare e poco importa se rischiano la loro vita e quella dei loro cari per questo, tutto ciò che si fa comporta dei rischi e loro li hanno affrontati arrivando qui, con i mille disagi vissuti fin qui, in una terra lontana, cercando di capire e trovare il modo di comunicare in una lingua che non è la loro.
I loro occhi sono stanchi, dubbiosi e tanto speranzosi ma desiderosi di sorridere. Ed è quello che due volontari del CISOM, sezione di Siderno gruppo Monasterace, hanno cercato di fare stamani, regalare sorrisi a 85 persone che sono ospitate presso l’ex scuola elementare Carlo Lorenzin di Siderno Superiore.
Tra loro 18 splendidi bambini, la più piccola di appena 3 mesi. È servito poco, i loro nasi rossi e quel trucco così fuori dal comune è bastato a farli sentire più leggeri, quando poi le gag esibite hanno preso forma le risate di grandi e piccini hanno catalizzato l’attenzione di tutti, operatori compresi che sono impegnati in queste situazioni. Hanno voluto una foto ricordo, un selfie per avere una foto con un clown, anche perché non capita tutti i giorni, per memorizzarla e custodirla nei loro ricordi più belli, quelli di cui hai voglia di rivedere anche più in là, La cornice della mattinata è stata preparata con i palloncini colorati e di varie forme realizzate da due volontarie della Enjoy Party che con maestria hanno catturato l’attenzione dei più piccoli.
Basta davvero poco per aiutare queste persone, gesti semplici e umili che arrivano direttamente al cuore di chi li riceve ed è tantissimo dopo tutto il calvario vissuto e subito.
Lr ecodellalocride.it