Dopo u n periodo tutto sommato tranquillo, da stamattina, con il rialzo delle temperature, in tutta la zona adiacente l’impianto di compostaggio dei rifiuti di contrada San Leo, è ritornato quell’odore acre e nauseabondo tipico di spazzatura che in questi anni, soprattutto nella stagione estiva, ha spesso causato eclatanti iniziative di protesta di vari comitati spontanei. (foto archivio)

Antonio Tassone