Il Vescovo della Diocesi locri Gerace, Mons. Francesco Oliva, nel corso della significativa omelia che, in mattinata, ha accompagnato la giornata di chiusura dei festeggiamenti in onore della patrona della città Maria SS. di Portosalvo non ha mancato di evidenziare alcuni aspetti di quella che è stata definita la “realtà locale”. Dopo approfondire riflessioni sulle tematiche religiose quali la maternità ( fosse per me – ha detto – darei uno stipendio mensile a tutte le mamme) , l’importanza della vera fede ( con un significativo riferimento ai “santini” e della pietà popolare, nonchè del rituale della Madonna accomunata con il mare, infatti, ha voluto parlare dell’importanza di tutelare l’ambiente ( puntando l’indice anche contro gli aspetti incivili che si accompagnano alla raccolta dei rifiuti, di contrastare gli incendi che stanno devastando molte zone della Calabria, di tutelare il mare, gr4ande ricchezza di questa terra. Si è anche soffermato sulla importanza della ricostruzione del Lungomare di Siderno, sulla necessità di ripristinare la Diga sul Torrente Lordo e sulla validità di dare giusti contributi alle Istituzioni evitando azioni distruttive e dannose per la collettività . Ha anche affermato che il benessere, per essere tale, deve arrivare da una economia sana e da un commercio pulito evidenziando che l’economia illegale offre una crescita che rimane solo illusoria. Tutti concetti per i quali, a conclusione della S. Messa, il re4sponsabile della Chiesa di Maria SS. di Portosalvo, Don Cornelio Femia ha ritenuto dover ampiamente ringraziare, a nome della Comunità, il Presule “che con la sua presenza” ha dato grande solennità alla cerimonia” E’ stata una omleia seguita attentamente dai fedeli che hanno gremito la cattedrale sidernese per il gran finale di una festa che ha segnato punte record di presenze già nei giorni precedenti per le migliaia di persone che hanno affollato la città richiamati anche dalle tradizionali bancarelle. Mons, Oliva ha espresso anche il suo rammarico per il mancato svolgimento – il giorno della vigilia – della processione a mare della Madonna ( impedita da un forte vento e dal mare abbastanza mosso ) ma ha evidenziato l’importanza della fede, registrata peraltro con la presenza di una grande folla durante lo svolgimento della Messa sulla spiaggia prevista dal rituale e svoltasi regolarmente. DA segnalare che al termine dell’ omelia del Vescovo, uno dei carabinieri, vestito in alta uniforme in chiesa, è stato colto da malore e si è accasciato al suolo. Subito soccorso per fortuna si è,poi, ripreso. Per tornare alla festa, da evidenziare nella serata di giovedi una folla immensa per assistere al concerto di Cosimo Papandrea così come era avvenuto il giorno prima con l’esibizione dei talenti locali Sharke & Groove. Ieri, invece, la giornata è stata polarizzata dalla consegna e l’accensione del cero votivo, da parte del sindaco Pietro Fuda , arrivato in Chiesa unitamente agli altri amministratori, con un corteo partito dal Palazzo municipale In serata ieri a causa della pioggia è “saltata” la processione per le vie della città ma sul tardi grazier alla clemenza deòl tempo si è svolto regolarmente il concerto di Clementino. Oggi bancarelle ancora aperte per decisione dell’amministrazione comunale per la pioggia di ieri. Già domani si tireranno le somme di una festa patronale che, in ogni caso, ha fatto registrare punte record di presenze a conferma rimane un evento clou non solo per Siderno ma per l’intera Locride.

Aristide Bava