Si torna a parlare della biblioteca comunale. Dopo l’insediamento della nuova amministrazione comunale , finita la pausa estiva che ha registrato un’intensa attività dell’ Associazione amici del Libro e della Biblioteca il presidente Cosimo Pellegrino e un gruppo di esponenti della stessa si è incontrata con il primo cittadino Pietro Fuda, per mettere a fuoco le problematiche connesse con la biblioteca comunale ancora allocata in locali non idonei in quel di Siderno Superiore presso la scuola Lorenzini. La delegazione dell’ Alb e il sindaco hanno cercato di definire, insieme, i passi necessari per portarla dallo stato attuale ad una piena funzionalità. Intanto si è valutata la possibilità , almeno sino a quando la stessa non sarà trasferita in locali piu’ idonei e piu’ fruibili di cercare di realizzare una separazione fisica tra la biblioteca e l’androne della scuola tramite una parete, anche per garantire maggiore sicurezza ai volumi . Lo stesso Pietro Fuda ha espresso la sua più ferma determinazione a portare la biblioteca a pieno regime entro tempi strettissimi. Cio’ anche in virtu’ del fatto che ove si dovesse trasferire la biblioteca in altra sede, al centro cittadino , è stato anche considerato che i lavori di ripristino della scuola media “Pedullà” , la cui utilizzazione andrebbe a “liberare” la struttura dell’ ex Istituto tecnico commerciale dove gli stessi sono ubicati, necessiteranno di mesi, e aggiungendo i tempi tecnici del trasporto e riorganizzazione del patrimonio librario, non si puo’ assolutamente pensare che la questione si possa risolvere in tempi brevi.A questo punto sembra definitivamente tramontata la ventilata possibilità di utilizzare, per la biblioteca, i locali dell’ex Istituto per Geometri ( di proprietà della Provincia) che nel recente passato era stato additato come possibile soluzione del problema. Pietro Fuda avrebbe intenzione, invece, di ubicare la biblioteca nei locali ( di proprietà comunale) che attualmente ospitano la media “Pedullà”, peraltro piu’ centrali e utilizzabili senza eccessivi problemi. Preso atto di questa situazione e guardando al futuro la delegazione dell’ Associazione Amici del libro e della biblioteca ha fatto richiesta al sindaco , sempre in riferimento della “ripresa” dell’attività della biblioteca, di valutare la possibilità dell’ assunzione di un direttore (eventualità per ora, pero’, esclusa dall’amministrazione a causa della situazione di dissesto vigente ), di una attività di formazione del personale, nonché di rinnovare lo Statuto e il Regolamento, oltre a rinnovare il Comitato di Gestione, e annullare la delibera della Commissione Straordinaria relativa proprio alla nomina del Comitato di Gestione. Sempre guardando al futuro è stata anche suggerita la predisposizione di una sala multimediale e di una sala convegni con almeno 100 posti a sedere e la necessità di una catalogazione digitale di tutti i libri con inclusione nel Sistema Bibliotecario Nazionale (SBN). Biblioteca a parte nel corso dell’incontro si è discusso anche della possibilità di dedicare una sala alla gipsoteca del Maestro Giuseppe Correale, artista sidernese di fama internazionale scomparso da qualche anno e un’altra sala ad un archivio su Siderno. Nel recente passato si era parlato di questa possibilità individuando la possibile allocazione in uno dei palazzi storici di Siderno superiore. Pietro Fuda ha ascoltato con molta attenzione i rappresentanti dell’Associazione Amici del libro e della Biblioteca invitandoli, intanto, a fornire indicazioni dettagliate sulla sistemazione dei locali e sulle altre necessità della biblioteca e proponendo una collaborazione dell’associazione alla organizzazione e alla realizzazione di manifestazioni per rendere viva la stessa. Dall’incontro la nota positiva che, intanto, è emersa è il fatto che, in tempi brevi, almeno i locali della scuola “Lorenzini” dove attualmente sono allocati i libri, verranno messi in sicurezza.

Aristide Bava

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