Tra le  carte del procedimento che ha portato la DDA di Reggio Calabria a chiedere lo scioglimento del consiglio comunale di Siderno, spunta anche il nome del giornalista del “Quotidiano del Sud” Pino Albanese che, evidentemente, con l’ex Primo Cittadino Pietro Fuda aveva un ottimo “feeling” se è vero che lo stesso  partecipava direttamente nell’ ufficio del Sindaco a riunioni importanti dove spesso si discuteva anche di assunzione di personale nella società Locride Ambiente che in città si occupa della raccolta dei rifiuti. Non risulta che Albanese avesse titolo ad occuparsi di vicende politiche cittadine nè tantomeno che tra lui e l’Ente intercorresse un rapporto in convenzione professionale. Ma veniamo ai fatti:  il 9 giugno del 2016 all’interno dell’ufficio del Sindaco dialogano il Sindaco Fuda, il giornalista Pino Albanese e il consigliere comunale Giuseppe Figliomeni.  Il giornalista Pino Albanese, a quanto pare, non risulta comunque indagato per i fatti descritti. Il tema delle conversazioni verte principalmente sulla questione riguardante la raccolta dei rifiuti solidi urbani in Siderno, appalto che, per fine gestione della ditta Sear srl , era stato assegnato alla ditta Locride Ambiente S.p.A, con decorrenza 21 maggio 2016, ed in particolar modo sulla questione attinente la assunzione di personale da parte di tale ditta. A tal proposito Fuda Pietro fa intendere di aver parlato di ciò con Gianni (probabilmente Giovanni  Gerace presidente di Locride Ambiente): “io ho preso l’elenco che gliel’ho dato a Gianni; “Gianni in base al bisogno scegliteli qua dentro e vedi che caxx. devi fare , quindi quando hai bisogno guarda chi sta morendo dalla fame ,  vedete come vi trovate, quelli che sono ….inc….metteteli di lato che li mandiamo qua ai campetti , ma qualcuno comincia a comprarsi il pane…”

Nella conversazione intercettata proprio il giornalista Pino Albanese rivolgendosi al Sindaco esclama: Allora sapete qual è il vero problema ? Che prima, la società che c’era prima, siccome era di quelli, dei comparucci, questi stavano muti e zitti e…..e poi che hanno fatto , hanno fatto un accordo, sapete che accordo hanno fatto . Sempre lo stesso Pino Albanese rivolgendosi al Sindaco dichiara : “ne ho dieci , quindici parola d’onore e successivamente giura di aver  ricevuto quattro curriculum , di cui il quinto – dichiara nelle conversazioni captate dalle miscospie- non l’ha preso perché sono due fratelli ma io non glieli porto, che devo portargli ….inc…si è messo a piangere ma vi giuro su….”. Quale potere o ruolo potesse avere il giornalista del Quotidiano del Sud sulle scelte decisionali di Locride Ambiente o anche politiche del Comune di Siderno rimane al momento un mistero anche se è risaputo in città che lo stesso Albanese ha aperto  per moltissimi anni la sede della segreteria politica dell’ex Sindaco Fuda fungendo spesso anche da autista di fiducia accompagnando e riportando a casa il Sindaco Fuda dopo i consigli comunali o altre occasioni pubbliche . “Tale situazione, si legge ancora nelle carte della DDA, assieme a quella dei lavori pubblici che l’amministrazione comunale intendeva portare avanti , destava molta preoccupazione nel Sindaco Fuda circa l’atteggiamento  che qualcuno avrebbe adottato per determinare scelte e condizioni dell’amministrazione , tant’è che egli metteva in conto eventuali azioni delittuose  scopo intimidatorio , come quella di danneggiare a colpi d’arma da fuoco i cassonetti per la raccolta dei rifiuti, e che se ciò fosse realmente accaduto avrebbe indotto Fuda Pietro a dimettersi dalla carica di Sindaco. Rivolgendosi al giornalista Pino Albanese e al consigliere Figliomeni Giuseppe il Sindaco dichiara  : …se mi lasciano lavorare , perché non ti pensare che la cosa è finita qua così, qua si muore di fame e appena si inizia a lavorare , ognuno è qua…, si sente in diritto di fare che caxxo vuole…”.  A conferma che tale questione rivestisse una certa gravità sotto l’aspetto della legalità, l’ex sindaco Fuda riferiva che chi stava agendo non si stava rendendo conto che così facendo rischiava di essere arrestato dalle Forze dell’Ordine: “pensi che la cosa è finita qua, quelli non si rendono conto che se non si stanno attenti pure le galline arrestano qui a Siderno.”

Antonio Tassone-  ecodellalocride.it

nella foto il giornalista del  Quotidiano del Sud Pino Albanese