Dall’assessore regionale al lavoro, Federica Roccisano, riceviamo e pubblichiamo:

Mi corre l’obbligo di fare alcune precisazioni in seguito all’articolo pubblicato dalla sua testata on line e che mette in relazioni degli avvenimenti che sono ben lontani dalla mia azione di assessore regionale.

1) La vicinanza al Prof. Ilario Ammendolia è sempre stata più amicale che politica, tanto che nel 2012 mi sono anche candidata con una lista avversa a quella dell’amministrazione uscente con la quale avevo condiviso , da Presidente del Consiglio Comunale, cinque anni, e che di recente lo stesso Prof. Ilario Ammendolia ha espresso pareri alquanto critici sulla giunta regionale della quale faccio parte.

2) La delibera dello scorso 27 agosto non è stato il mio primo atto ufficiale. Forse qualcuno si è distratto, il 4 agosto, quando abbiamo approvato l’intervento per l’acquisto dei presidi scolastici per gli alunni disabili e l’acquisto per i comuni degli scuolabus per accompagnare gli alunni disabili a scuola.

3) Se chi le ha suggerito questi collegamenti avesse letto con attenzione la delibera, o almeno il comunicato stampa che ne ha dato diffusione, avrebbe letto che le procedure di accreditamento per le strutture che accolgono minori stranieri non accompagnati non risultano semplificate a vantaggio delle associazioni (e sottolineo di qualsiasi associazione), ma saranno vincolate ad un apposito Protocollo di intesa sottoscritto, oltre che dalla Regione Calabria, anche dall’ANCI Calabria, dalle prefetture e dai tribunali per i minori col fine di garantire una maggiore equità nella valutazione delle strutture accreditate.

Infine, non entro nel merito della vicenda di Siderno perché sono certa che il Sindaco Fuda e il Consiglio Comunale di Siderno, che discuterà sull’argomento quanto prima, sapranno prendere le opportune decisioni per il bene dei cittadini sidernesi e soprattutto dei minori stranieri da accogliere.

la risposta del direttore Antonio Tassone:

  1. il fatto che a volte si è in disaccordo non significa che i rapporti non possano mantenersi “buoni”.
  2. per “primo atto” intendiamo ovviamente uno dei primi atti del suo assessorato.
  3. conosciamo bene i protocolli d’intesa e come funziona l’accreditamento delle strutture
  4. speriamo che il sindaco Fuda e il consiglio comunale di Siderno sapranno prendere  le decisioni da lei auspicate.

cordiali saluti