Il teatro in vernacolo ha preso vita grazie all’idea di Antonio Tassone e Ercole Macrì, coinvolgendo l’Associazione Blusbarre guidata da Ivana Galluzzo, in un’iniziativa culturale di grande rilievo. In collaborazione con l’amministrazione comunale, è stata avviata una minirassegna teatrale che proporrà tre spettacoli tra marzo e aprile, caratterizzando la prima edizione di “Siderno a Teatro”.

I protagonisti si esibiranno presso il Cinema Teatro Nuovo, sotto la direzione artistica di Pietro Procopio del Teatro Hercules di Catanzaro, rinomato per la sua competenza nel settore. Il primo spettacolo, “Prendi questa mano zingara”, curato dalla Compagnia del Teatro Hercules di Catanzaro con la regia di Piero Procopio, ha già incantato il pubblico nella serata di ieri, giovedì 14 marzo, con una commedia esilarante in due atti. Il programma comprende anche la commedia “Santuzza me mugghieri”, diretta da Francesco Chianese il 4 aprile, e la chiusura della rassegna il 18 aprile con la commedia in due atti “Abbasta ma e masculu”, ancora con la regia di Piero Procopio. Si prospetta un cartellone davvero interessante che non mancherà di soddisfare le aspettative del pubblico della Locride. Gli spettacoli solitamente iniziano alle 20:30.

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