«Siderno sta con Locri, Gioia Tauro e Polistena» queste le prime parole di Pietro Fuda una volta appresa la notizia della protesta dei sindaci contro la nana prospettiva a cui dovrebbe andare incontro la sanità territoriale della Piana e della Locride. Da sempre la mia azione politica – ha continuato il sindaco di Siderno – ha voluto garantire i bisogni materiali della gente dove questi ci sono. La Locride e la Piana di Gioia Tauro; Io, Giovanni Calabrese, Michele Tripodi, Giuseppe Pedà e tutti gli altri sindaci non possiamo accettare che sulle famiglie che appartengono ai nostri territori si continuano ad abbattere sciagure. Noi, sindaci di territori offesi per alcune centinaia di volte, non possiamo essere complici di chi umilia quotidianamente la nostra gente. Se dobbiamo ancora subire l’ingiustizia allora chiediamo all’ingiustizia di essere meno vorace. Pretendiamo serietà e considerazione. Sappia il commissario Scura – conclude Pietro Fuda – che anche gli ultimi e gli abbandonati hanno occhi, cuore, cervello e spina dorsale, e sappia Massimo Scura che le comunità dei nostri territori saranno presenti a tutte le iniziative che saranno organizzate dai sindaci nel breve periodo, a Catanzaro, a Reggio, ovunque.
