E’ arrivato il giorno della verità. Oggi, per le ore 18, è convocato il consiglio comunale di Siderno per l’insediamento dei nuovi consiglieri e per la ufficializzazione della nuova giunta che – lo ricordiamo – sarà composta da Anna Romeo ( vicesindaco), eletta col Pd ma non designata dal partito, Gianni Lanzafame ( Siderno Libera), Bianca Gerace ( Centro democratico) , Ercole Macri’ e Luigi Guttà ( fattore Comune). Si scioglierà anche ogni riserva sulla presidenza del Consiglio comunale , già ufficializzata da Pietro Fuda con l’indicazione della carica per Paolo Fragomeni ( Pd), anch’esso non designato dal partito, ma messa in dubbio dal segretario provinciale del partito Seby Romeo convinto – lo ha dichiarato in conferenza stampa dopo la rottura delle trattative tra Fuda e la segretaria politica del Pd, Maria Teresa Fragomeni, – che Fragomeni non accetterà di guidare la presidenza del consiglio in contrasto con le indicazioni del partito. Di tutt’altro avviso sarebbe invece Paolo Fragomeni che ha già precisato che “prima di tutto viene l’interesse di Siderno e dei cittadini di Siderno” e, quindi, il partito, in questo momento, viene dopo di cio’. D’altra parte, ci sarà tempo, in seguito, per diramare gli inconvenienti politici; quello che conta in questo momento – è l’opinione diffusa anche in seno alla cittadinanza – di dar vita ad un governo che comincia ad affrontare, da subito, i gravosi problemi della città. Sul piano politico c’è, comunque, da registrare una novità dell’ultima ora, e cioe’ il fatto che il segretario regionale del Pd, Ernesto Magorno, che ieri aveva diramato un breve comunicato di supporto al Circolo sidernese del Pd, ha contattato telefonicamente il sindaco Pietro Fuda per chiedergli anche un incontro personale. Magorno ha ovviamente parlato anche, e soprattutto, del “caso Siderno” ma cosa i due si siano detti non è dato sapere. Pietro Fuda ha, comunque, accettato di buon grado di incontrare l’autorevole responsabile politico del Pd e, quindi, certamente nei prossimi giorni i due si incontreranno per mettere a fuoco la situazione. Per tornare alla riunione di oggi del Consiglio comunale, è molto probabile che, in concomitanza con la nomina degli assessori saranno anche distribuite le deleghe che Pietro Fuda assegnerà ad ognuno di essi. Nel corso della conferenza stampa in cui ha ufficializzato i nominativi, il sindaco si è infatti, riservato l’attribuzione delle deleghe a dopo una eventuale consultazione con i partiti della coalizione per darne comunicazione, appunto, nel corso di questa prima seduta del consiglio comunale. Vedremo anche quale sarà la posizione che assumeranno i due consiglieri di minoranza, Pietro Sgarlato ( Forza Italia) e Michele Cataldo (Volo) e soprattutto quelli del Pd “ufficiale” che, sulla carta conta cinque consiglieri, ovvero Maria Teresa Fragomeni, Giorgio Ruso, Carlo Guttà (che sarà assente per gravi motivi familiari) e il subentrante ( ad Anna Romeo) Salvatore Pellegrino, primo dei non eletti della lista, e Paolo Fragomeni, la cui posizione, pero’ è diventata “particolare”. Giusto pero’ aggiungere, a proposito dei consiglieri del Pd che ieri sera Maria Teresa Fragomeni ha diffuso il seguente comunicato stampa “ I consiglieri comunali eletti nella lista del Partito Democratico, nella riunione tenutasi in data odierna (21.06.2015) hanno votato ed approvato la formazione del gruppo consiliare PD,composto da Mariateresa Fragomeni, che svolgerà anche il ruolo di capogruppo,Giorgio Ruso, Carlo Fuda, Paolo Fragomeni e da Salvatore Pellegrino”. Ci sono molti motivi, quindi, per ritenere particolarmente interessante anche dal punto di vista politico la seduta. L’attesa, è inutile dirlo, è notevole e, in consiglio comunale, c’è da prevedere, legittimamente dopo tanto tempo , il pubblico delle grandi occasioni.
Aristide Bava
